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Più pulito più lavoro: la proposta di Roberta Iannì per migliorare appeal Sicilia
notizia pubblicata 08 Aprile 2020 alle ore 11:00 nella categoria Riceviamo e pubblichiamo

Pubblichiamo un post di Roberta Iannì, esperta di comunicazione e marketing. Un post in cui la Iannì espone il suo progetto sintetizzabile con il claim “Più pulito, più lavoro”. E non a caso lo fa in un momento difficile come quello che stiamo attraversando. Perchè la Sicilia possa ripartire più forte di prima e presentarsi sui mercati internazionali con un nuovo appeal,

L’idea mi frulla in testa da anni. Da quando iniziai a lavorare al Turismo. Mi occupavo della comunicazione digitale. Esattamente della promozione turistica della destinazione Sicilia.
Ho iniziato a studiare mal a molla che mi ha fatto scattare è stato il convegno di Ciclabili siciliane, invitata da Giovanni Guarneri.
Sapete qual è l’ostacolo più grande per far crescere il cicloturismo in Sicilia?
Voi direste la qualità delle strade. E invece no. È l’immondizia diffusa nelle strade provinciali.

Insieme ad Elisabetta Vassallo, che sta lavorando con me per questo ambizioso obiettivo, stiamo mettendo a punto il progetto. Vogliamo realizzare una campagna con una comunicazione il più efficace possibile. Non la solita Pubblicità Progresso. Una campagna di comunicazione dal forte impatto che punti sulla convenienza, tale da far cambiare le abitudini ai cittadini. Per questo abbiamo iniziato a parlare con scuole e con il carcere minorile. L’Ascolto pensiamo sia la chiave vincente per costruire un messaggio efficace, andando alla radice del problema. Ma adesso siamo fermi, ovviamente. Possiamo, nel frattempo, capire chi potrà darci una mano.

Eccolo il progetto sintetizzato in 10 punti.

1. Ogni 56 turisti si genera un posto di lavoro
2. Nella scelta della destinazione è importante la reputazione
3. La Sicilia ha questa reputazione: bellissima ma sporca
4. Moltissimi non la scelgono perché rifiuti sparsi ovunque. Molti cicloturisti incontrano materassi e lavatrici nel percorso. Nelle città marciapiedi invasi da cacca. Etc.
5. Raccontiamo ai cittadini perché conviene non sporcare
6. Costruiamo consapevolezza con campagna di comunicazione con video manifesto e immagine manifesto; affissione dinamica e statica, gadget mirati (posacenere tascabili, magliette con info utili allo scopo)
7. Molti siciliani saranno consapevoli
8. La Sicilia migliorerà nella reputazione
9. Più turisti la scelgono perché la bellezza verrà fuori e non si dirà più che è sporca (o comunque molto meno)
10. I nostri figli e nipoti potranno scegliere di restare in Sicilia perchè si creeranno più posti di lavoro

La community si basa su 4 pilastri:
Mercato, Istituzioni illuminate, Cittadinanza attiva, Imprese socialmente responsabili”.