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Le adv chiedono interventi di sostegno economico: appello di Aidit e Assoviaggi
notizia pubblicata 04 Maggio 2020 alle ore 12:55 nella categoria Associazioni

Le associazioni delle Agenzie di Viaggi AIDIT ed Assoviaggi sono tornate a scrivere al Governo per sollecitare interventi urgenti di sostegno economico a favore delle imprese della distribuzione turistica.
“A partire dal mese di febbraio scorso, infatti, con il diffondersi del virus ed i primi provvedimenti
del Governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria, le nostre imprese hanno registrato
l’azzeramento delle vendite pur dovendo continuare a sostenere i costi di gestione per far fronte
alla cancellazione di tutti i prodotti turistici precedentemente venduti e per prestare assistenza ai
viaggiatori all’estero. Spesso, peraltro, non riuscendo a recuperare neanche in parte gli importi
pagati per le prestazioni non erogate ai propri clienti.
I provvedimenti fin qui assunti dal Governo a sostegno dell’industria turistica, tra cui su tutti la
possibilità di avvalersi dei voucher e l’accesso agli ammortizzatori sociali, sono di grande
importanza ma purtroppo non sufficienti a fronteggiare l’estensione e l’intensità dell’emergenza,
tanto più in un comparto come il nostro, caratterizzato da imprese in prevalenza di piccole
dimensioni.
Anche in termini prospettici il quadro è assai grave. Il trasporto aereo, ma non solo, non potrà in pochi mesi ripristinare tutti i collegamenti pre-COVID-19. Le possibilità di accesso alla vacanza sia inbound che outbound, quindi, saranno fortemente compromesse, con danni gravissimi per la quasi totalità del volume di affari delle adv.
La domanda, peraltro, potrà verosimilmente tornare ai livelli pre-crisi solo quando sarà superata
l’attuale percezione del rischio per l’incolumità personale.
Nessuna impresa è in grado di sopravvive ancora in questo contesto.
Occorrono aiuti immediati di sostegno economico che data la gravità e l’urgenza della crisi non
possono limitarsi al credito d’imposta o a finanziamenti attraverso gli istituti bancari, peraltro
difficilmente accessibili per le Agenzie di Viaggi a causa del loro merito creditizio strutturalmente
basso.

Servono prioritariamente:
 lo stanziamento urgente di risorse per la costituzione di un fondo pubblico a favore delle
imprese del settore ad indennizzo delle perdite sostenute;
 interventi di sostegno estesi a tutte le società aventi attività prevalente di agenzia viaggi o
associate in partecipazione a network di Agenzie di Viaggi;
 la proroga della cassa integrazione guadagni in deroga, di cui all’art. 22 del DL 18/2020
convertito con Legge 27/2020, almeno fino al 31.12.2020;
 la proroga dell’indennità di cui agli artt. 27 e 28 del DL 18/2020, convertito con Legge
27/2020, estesa a 1.000 euro per lavoratori autonomi e collaboratori almeno fino al
31.12.2020;
 la proroga della sospensione dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e
assistenziali e dei premi per le assicurazioni obbligatorie di cui all’art. 61 del DL 18/2020
convertito con Legge 27/2020 almeno fino al 31.12.2020, mediante rateizzazione senza
sanzioni né interessi per un periodo di 5 anni;
 il credito d’imposta sugli affitti al valore del 60% per un periodo di almeno due anni da
applicare anche alla categoria catastale A/10;
 il riconoscimento al cliente di un credito detraibile pari al 19% del valore del pacchetto
turistico acquistato presso un’agenzia di viaggi italiana”.