Approvata dall’assemblea dei soci di Save, società che gestisce l’aeroporto Marco Polo di Venezia, la proposta del Cda di acquistare e di disporre di azioni proprie e all’aumento del capitale sociale gratuito. Il primo atto è stato fatto, secondo quanto ha dichiarato il Presidente di Save Enrico Marchi, "per avere sia un flessibile strumento gestionale, sia un utile strumento per sviluppare possibili piani strategici". Il secondo passaggio, invece, delibera l’aumento gratuito di capitale sociale da 17.985.500 euro a 35.971.000 euro utilizzando una parte della "riserva sovrapprezzo azioni" per un totale di 17.985.500 euro. Dal voto si è astenuto Massimo Cacciari, sindaco di Venezia, secondo il quale gli investimenti dovrebbero essere dirottati su servizi ed infrastrutture per migliorare lo scalo rivolgendosi quindi all’utenza. Una linea condivisa da Davide Zoggia, Presidente della Provincia. Da parte sua, Marchi ha rassicurato Cacciari che gli interventi infrastrutturali, tra cui il “people mover” da aerostazione ai mezzi nautici, verranno realizzati nonostante le tariffe aeroportuali, fonte di guadagno per Save, siano ferme dal 2000.