A pochi chilometri dal confine italiano e da quello francese, il Principato di Monaco rappresenta una meta molto ambita dagli italiani, sia per le sue spiagge che per la bellezza dei suoi giardini e orti, in cui è possibile trascorrere qualche ora di tranquillità tra piante esotiche, sculture e piccoli laghi. Con la sua esigua estensione, il Principato di Monaco può essere considerato un vero e proprio gioiellino, una meta in cui rifugiarsi per trascorrere qualche giorno tra le bellezze e la tranquillità della riviera francese. A fungere da cuore pulsante del Principato è senza ombra di dubbio la città di Montecarlo, uno dei quattro quartieri storici del Principato. Cosa si può fare a
Montecarlo e qual è la stagione ideale per visitare il Principato di Monaco?
Quando si sente parlare di Montecarlo non si può probabilmente fare a meno di pensare ad aspetti quali la vita mondana, il gioco e il divertimento. Come molti già sapranno, infatti, questa città è nota soprattutto per il suo celebre casinò, punto di riferimento per gli amanti del gioco d’azzardo che vivono al confine italiano o nelle regioni più al Nord d’Italia. Ancor più che per il casinò in sé, la città di Montecarlo è ricordata nello specifico per il gioco della roulette, ormai diventato sinonimo dello sfarzo e del glamour di questa città. Come spiegato in un articolo del blog di Betway
Casino, infatti, la storia della roulette può essere ricondotta proprio alla Francia e, in particolare, alla riviera francese, lungo la quale questo gioco si diffuse nella sua versione più celebre a partire dal XVII secolo. È proprio all’interno del casinò di Montecarlo, tra l’altro, che si trova anche il Grand Théâtre de MonteCarlo, teatro risalente alla fine del 1800 e fatto edificare da Carlo III al fine di affiancare al casinò un luogo dedicato alla musica e alle opere teatrali. Lussuoso ed elegante, il Grand Théâtre di Montecarlo è considerato tuttora una delle più importanti istituzioni culturali del
Principato di Monaco e rappresenta, insieme al casinò, una delle principali attrazioni del posto. Da non dimenticare, infine, il circuito del Gran Premio di Formula 1 di Monaco, per cui la città di Montecarlo ha raggiunto una tale notorietà tra gli appassionati del genere e che la rende tuttora una meta molto rinomata.
Il Principato di Monaco è noto anche per il suo clima mite, che lo rende una meta ideale tutto l’anno. Come riportato in un breve articolo di Guide Europa, infatti, il Principato di Monaco ha un clima tipicamente mediterraneo, caratterizzato da temperature abbastanza piacevoli anche in inverno, che si attestano tra gli 8 e i 12 gradi nei mesi più freddi. Per godere pienamente delle vacanze all’aria aperta, però, è consigliabile optare per i mesi primaverili o estivi, duranti i quali le temperature non dovrebbero andare oltre i 24-25 gradi. Cosa è possibile visitare in questa stagione? Per chi ama le passeggiate all’aria aperta, da non perdere è innanzitutto il cosiddetto Giardino Giapponese, creato nel 1994 su richiesta del Principe Ranieri III e contenente al suo interno tutti gli elementi di un tipico giardino in stile zen: laghetti, cascate, case del tè, piante di bambù e melograni, per un’estensione totale di circa sette mila metri quadrati. Molto suggestivi sono anche i Giardini Saint-Martin, aperti per la prima volta al pubblico nel 1816 e considerati oggi una perfetta commistione tra arte e botanica. Per una passeggiata più breve, in ultimo, si può optare per parchi e giardini più piccoli, come ad esempio il Parc Princesse Antoinette, che si trova nel quartiere La Condamine di Monaco o, in alternativa, il Roseto Princesse Grace, situato invece all’interno del Parco Paesaggistico di Fontvieille e noto per i suoi quattro mila rosai, contenenti un totale di più di 150 varietà di rose.
Per gli amanti del buon cibo, è bene sapere che anche il Principato di Monaco e Montecarlo possono contare su tutta una serie di specialità culinarie da non perdere per nessun motivo al mondo. Tra queste, molte possono essere assaporate direttamente al Marché de la Condamine, il mercato storico di Monaco, in cui è possibile trovare piccoli banchi gastronomici in cui assaggiare i prodotti del posto. Tra gli antipasti più rappresentativi troviamo ad esempio il Barbajuan, un raviolo fritto ripieno di formaggio e verdura di vario tipo o di formaggio e affettati; o ancora, la
Pissaladière, un tipo di focaccia rustica a base di cipolle, acciughe, olive nere e pomodoro. Sempre tra i piatti salati, tipici del Principato di Monaco sono anche lo Stocafi e le Petit Farcis: il primo non è altro che stoccafisso cotto nel vino e condito con pomodori e olive, un piatto molto leggero e gustoso, mentre le seconde sono verdure ripiene di carne, di tradizione francese. Tra i dolci tipici di Montecarlo troviamo invece la Crêpe Suzette, una crêpe farcita con la crema al Grand Marnier, e il Fougasse, pane all’arancia servito con nocciole, mandorle e anice. Insomma, come in tutti le città, non mancano i piatti tipici né le occasioni per assaporarli, soprattutto per chi ama le vacanze all’insegna del gusto.