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Una vacanza nei luoghi dei ‘ruggenti Anni Venti’, i suggerimenti di Logis Hotels
notizia pubblicata 25 Settembre 2020 alle ore 09:28 nella categoria Alberghi

I mitici Anni Venti, un decennio che ha lasciato un segno indelebile per la classe, l’eleganza e la spensieratezza. Ma quali erano le destinazioni più in voga in quegli anni? Dove è possibile ritrovare quell’atmosfera vivace e sognatrice?

Ecco i consigli di LOGIS HOTELS, la prima catena di ristoratori e albergatori indipendenti in Europa con 2.400 hotel in 8 Paesi, su quali mete scegliere per vivere un break in riva al mare immersi in un’atmosfera di altri tempi.

La Costa Azzurra: una delle riviere più belle di tutto il Mediterraneo, dove crostoni di roccia calcarea si immergono in un mare azzurro intenso. La Costa Azzurra, quella striscia di terra che dalla riviera ligure arriva a Saint Tropez è stata una delle mete più amate dal jet set, poeti e scrittori dei Roaring Twenties. Qui Francis Scott Fitzgerald completò due dei suoi capolavori più famosi come Tenera è la notte e il Grande Gatsby. Passeggiando per le vie lussuose di Nizza, Cannes o Antibes era possibile avvistare nobili delle più importanti famiglie aristocratiche europee seduti ai ristoranti dei Grand Hotel. Grazie a un miglioramento dei viaggi in aereo era possibile incontrare anche i grandi attori di Hollywood in vacanza e icone del calibro di Coco Chanel, icona indiscussa che contribuì al fascino di questa regione, sdoganando l’abbronzatura e i costumi da bagno.

I consigli di LOGIS HOTELS: Il Logis Hôtel des Flots Bleus gode di una posizione unica, nel cuore del Massiccio dell’Esterel, dove si incontrano il mare e le rocce di un rosso fiammeggiante. Dalla sala interna, con vista panoramica sul “grande blu” o nel fresco dei platani del terrazzo ombreggiato, potrete gustare una cucina curata, con numerose specialità di pesce. Pane e dessert fatti in casa. Accoglienza conviviale, camere eleganti e personalizzate con vista sul mare.
Biarritz e la Costa Basca: affacciata sull’Atlantico e al confine con la Francia si stende una lingua di sabbia bianca dove sorgono celebri località balneari come Biarritz. Questa cittadina deve la sua scoperta a Victor Hugo, che ne rese celebri le bellezze paesaggistiche, ma la vera consacrazione a meta estiva arrivò con Napoleone III e l’Imperatrice Eugenie, che la trasformarono da villaggio di pescatori a stazione balneare alla moda. Metà prediletta dall’aristocrazia russa in fuga dai bolscevichi, Biarritz presenta molti edifici in stile Art Decò, ville ed eleganti promenade dove è ancora possibile percepire quell’atmosfera di felicità spensierata degli anni Venti. Senza dimenticare che con l’arrivo successivo del surf in Europa dalla California, Biarritz divenne la capitale di questo sport nel Vecchio Continente.

I consigli di LOGIS HOTELS: Situato nel cuore di Biarritz, Logis Hôtel de l’Océan – Café de la Place, è il luogo perfetto per godersi una vacanza al mare a pochi metri dalla spiaggia. Recentemente ristrutturato, è la meta perfetta per chi cerca un posto tranquillo sulla costa basca, per chi vuole godersi l’atmosfera rilassante dei Paesi Baschi, e assaporare le deliziose specialità locali.

La Costiera Amalfitana: il fiorire della fama di questa di costa come meta turistica si ha proprio negli anni Venti quando posti come Positano, che prima erano poco più di un semplice villaggio di pescatori, cominciarono ad abbellirsi di hotel e stazioni balneari, diventando un polo di forte interesse turistico da parte di pittori e scrittori, attratti dalla languida luce del sud, dal profumo di aranci e limoni e dalla sua natura mozzafiato. Artisti come Fortunato Depero, Carlo Carrà, Adolf Erbslöh, Richard Seewald, Kurt Craemer o Mauritius C. Escher traggono ispirazione per le loro opere dall’architettura e dal paesaggio della Costa di Amalfi. Walter Benjamin, Siegfried Kracauer ed Ernst Bloch, che arrivano a Capri e a Positano nel 1924, scoprono la “luminosa inquietudine” del Sud. Senza contare che proprio qui, sulle rive della cittadina di Sorrento si consumarono gli ultimi giorni del tenore Caruso e della leggenda del suo amore.