Una crescita del 2% dei viaggi per le vacanze natalizie, secondo Assotravel, dovuta al fatto che, come spiegano il presidente Andrea Giannetti e il direttore Francesco Granese, "gli italiani hanno sempre più l’esigenza di viaggiare anche per dimenticare pensieri e tensioni di tipo economico ed una vacanza è senz’altro un’ottima soluzione".
La fascia alta di mercato, secondo l’associazione nazionale agenzie di viaggio non conoscerà crisi e le destinazioni più chic in Europa ed in Italia registreranno il tutto esaurito. "Ma questo dato – spiega Granese – non rappresenta certo il mercato e riguarda un numero esiguo di consumatori".
La fascia media e medio alta quest’anno si rivolgerà in primo luogo alle capitali europee, in testa Parigi, Londra, Madrid, Barcellona, Berlino, Amsterdam, Vienna e Praga. Gli italiani che scelgono una capitale europea chiedono di soggiornare 4/5 giorni a cavallo di Natale o Capodanno, con una spesa media che va dai 900 ai 1.300 euro. In calo l’Est Europa (prezzi in salita) e la Lapponia.
Nel corto raggio bene l’Egitto, non tanto per Sharm che si manterrà stabile, quanto per il Natale o il Capodanno in crociera sul Nilo, che risulta molto richiesto (pacchetti di 7 giorni dai 1.400 ai 1.600 euro). Buona ed in crescita la richiesta per il Marocco mentre è invariata la richiesta sulla Tunisia. Cresce il Medio Oriente dopo anni quasi bui: in testa Siria e Giordania (incrementi di domanda anche del 15%) e, moderatamente, la Palestina. Per l’Oceano Indiano sempre alta e in crescita la richiesta per Mauritius (pacchetto medio sui 3.000 euro), Maldive (3.200 euro) e Seichelles (3.500 euro). Meno costose ma ugualmente richieste Cuba e Santo Domingo con una spesa media di 2.000-2.400 euro per i pacchetti di fine anno. La destinazione che fa segnare l’incremento più consistente sono gli Usa (aumento anche del 25% delle richieste) seguiti dal Canada, grazie al cambio favorevole euro-dollaro.