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Il Tevere si candida a Patrimonio dell’Umanità, il ‘Tevere Day’ il 4 ottobre a Roma
notizia pubblicata 30 Settembre 2020 alle ore 11:15 nella categoria Beni culturali

Il Salone Mondiale Città e Siti UNESCO, World Tourism Event, svoltosi a Roma, ha ospitato la conferenza stampa per lanciare la nuova edizione del ‘Tevere Day’, ed una candidatura straordinaria, quella del tratto laziale del fiume più importante del mondo: il Tevere, il fiume di Roma come patrimonio dell’umanità.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il sottosegretario all’Ambiente, Roberto Morassut, il  delegato della sindaca  per la riqualificazione del Tevere, Silvano Simoni, e il presidente del Tevere Day, Alberto Acciari. Il Tevere e? il nostro piu? antico monumento, è la culla della civiltà occidentale e per questo scorre nelle vene di tutti, attraversando millenni di storia e cultura, risultando essere il fiume più importante al mondo.
Negli ultimi anni si è riaccesa l’attenzione dei cittadini e delle Istituzioni sul fiume Tevere, inteso come risorsa naturalistica, ambientale, paesaggistica, culturale, turistica, sportiva e ricreativa. L’annuncio della candidatura, fatta dall’Associazione Tevere Day e condivisa nelle finalità dalla Regione Lazio, tesaurizza e amplifica l’impegno di tantissime Associazioni di cittadini ed Enti che da anni svolgono un lavoro esemplare sul Tevere, tra cui Agenda Tevere, la Discesa Internazionale del Tevere (DIT), Tevereterno, l’Autorità Distrettuale per il Bacino Centrale, l’Associazione Isola Tiberina, i Circoli remieri storici.
Con l’obiettivo di unire ancora di più tutte queste voci ed energie che l’Associazione Tevere Day, ha ideato e organizzato lo scorso 27 ottobre 2019, il 1° Tevere Day, evento dedicato al fiume di Roma: 75 appuntamenti, organizzati da 62 Enti ed Associazioni, che hanno animato le sponde del fiume, coinvolgendo oltre 30mila cittadini e turisti con un successo oltre le aspettative.
Il 4 ottobre si svolgerà la 2^ edizione del Tevere Day. Un evento previsto interamente all’aperto, nel massimo rispetto delle leggi in vigore sulle distanze di sicurezza. Per oltre 8km, le sponde del Tevere diventeranno il teatro a cielo aperto dell’amore dei cittadini per il loro fiume, della loro operosità sociale, della voglia di ripartire, con l’obiettivo di coinvolgere la comunità sull’esigenza di tutelare un patrimonio immenso quale quello del Tevere. Una giornata di impegno, e di festa, a cui hanno aderito  quest’anno, nonostante il freno del Covid, 67 fra associazioni, enti, federazioni, per mettere in risalto i tanti luoghi della cultura, i tanti siti che si snodano lungo il corso del fiume.
“Il Tevere, che negli anni abbiamo dimenticato e soffocato con una forte azione antropica, vive e anima ancora lo spirito della città eterna. Trattarlo con delicatezza significa liberarlo dall’azione urbanistica che negli anni lo ha costretto ed ha generato una frattura tra il fiume e i suoi romani.Il Tevere è una delle grandi questioni che riguardano la nostra città e l’obiettivo è restituirgli il valore storico e culturale che gli spetta. È una questione politica. Dobbiamo alzare lo sguardo, con una visione strategica e di prospettiva ed un piano regolatore che sappia integrarne tutte le potenzialità”, ha detto Roberto Morassut, sottosegretario all’Ambiente.
“La Regione Lazio, in questi anni, ha lavorato a un progetto organico di riqualificazione del Tevere, sia con risorse del bilancio sia con accordi con soggetti pubblici e privati, associazioni ed enti, mossi dalla stessa convinzione, che sia uno dei fiumi più importanti del mondo, per la storia che scorre lungo le sue sponde, per le sue potenzialità, poco sfruttate e valorizzate fino ad oggi – ha detto l’assessore al Bilancio e Patrimonio, Alessandra Sartore – La Fondazione Tevere per tutti, – ha spiegato l’Assessore – istituita con legge regionale 1/2020 (il Collegato al Bilancio) è quindi un veicolo importante per promuovere e valorizzare il tratto metropolitano e non solo del fiume, è un’opportunità di rilancio per tutti i comuni del Lazio attraversati dal fiume Tevere.  La Fondazione – ha concluso Sartore –  potrebbe essere un supporto a un’eventuale candidatura del Tevere a patrimonio Unesco, un iter per il quale è necessario fare tutti gli approfondimenti necessari nelle sedi competenti. Ma è fondamentale che ci sia il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, associazioni, cittadini, partner privati, comuni, istituzioni”
“Il progetto Tevere Day non è un progetto calato dall’alto, è un progetto voluto dai cittadini per i cittadini, che vuole esaltare tutte le componenti sociali, sportive, culturali del fiume. Perché le Associazioni, le Federazioni, gli Enti che hanno aderito, e quelle che vi partecipano, vogliono dimostrare, attraverso testimonianze ed esempi, la sua grandiosità e la sua attualità, e che il Tevere è un meraviglioso contenitore, un Parco, una risorsa turistica inestimabile, un Patrimonio. La candidatura del fiume a Patrimonio Unesco, ci spinge a impegnarci ancora di più, con il sostegno delle Istituzioni”, ha aggiunto Alberto Acciari, presidente Associazione Tevere Day.