La Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità 2020 è per Airbnb l’occasione di affrontare il tema dell’accessibilità delle destinazioni turistiche ma anche per riflettere sull’opportunità di inclusione sociale che i servizi di accoglienza turistica possono rappresentare per le persone con disabilità. Ravenna è la città italiana più accessibile alle persone con disabilità che soggiornano con Airbnb, con la più alta penetrazione di annunci ‘senza barriere’, insieme ai centri più piccoli Mezzana (Trento), Breuil-Cervinia (Aosta), Maccagno (Varese) e Brugherio (Monza e Brianza). Airbnb è impegnata per promuovere un turismo sostenibile e accessibile a tutti i visitatori, che può a sua volta beneficiare del ruolo delle piattaforme per dare spazio ad un modo di viaggiare aperto alla diversità. Oltre ad aver implementato oltre 21 filtri sull’accessibilità, nel 2019 Airbnb ha inaugurato una collaborazione con il Comitato Paralimpico Internazionale (CPI) volta a promuovere alloggi accessibili per le persone con disabilità o altre esigenze di accessibilità.
“La missione di Airbnb è creare un mondo in cui chiunque possa sentirsi a casa. Per le persone con disabilità, la piattaforma rappresenta un potenziale strumento di inclusione, da una parte dando loro la possibilità di viaggiare in modo più sicuro e accessibile, dall’altra fornendo un semplice ma efficace strumento di emancipazione. Penso ad esempio a tre progetti meritevoli come quelli che celebriamo oggi”, ha detto Giacomo Trovato, Country Manager di Airbnb Italia.