Lo stato di agitazione degli ispettori dell’Enac, "non incide sui livelli di sicurezza che vengono garantiti, al massimo possono esserci rallentamenti ". L’assicurazione arriva dallo stesso ente riguardo alla protesta in atto dei 250 ispettori Enac contro il blocco delle indennità di trasferta. L’Enac ha convocato i rappresentanti sindacali per il prossimo 29 gennaio e fa inoltre sapere di "aver ricevuto assicurazioni" circa l’inserimento nel Milleproroghe dello stesso Enac tra gli enti per i quali è prevista una deroga ai limiti imposti dalla finanziaria sui fondi di amministrazione e sull’indennità di trasferta del personale. Indennità che, peraltro, è "senza aggravio a carico dello Stato in quanto sono spese fatturate alle imprese", sia compagnie aeree sia altre società di servizi. Nei giorni scorsi, i vertici dell’Enac avevano sollecitato sulla vicenda il presidente del Consiglio, il ministro dei Trasporti e le Commissioni di Senato e Camera chiedendo per l’ente lo sblocco delle indennità di trasferta.