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Spostamenti fra regioni vietati fino al 27 marzo, e stop visite in zona rossa
notizia pubblicata 22 Febbraio 2021 alle ore 11:50 nella categoria Cronaca

Il Consiglio dei ministri ha approvato, a quanto si apprende da fonti di governo, il decreto legge Covid. Il provvedimento proroga il divieto di spostamenti tra Regioni fino al 27 marzo e anche la regola che limita gli spostamenti verso le abitazioni private a due adulti con in più solo i figli minori di 14 anni. In particolare, è previsto lo stop agli spostamenti in zona rossa verso le abitazioni private. Resta nelle zone gialle e arancioni la possibilità, una sola volta al giorno, di spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata, tra le 5 e le 22, in massimo due persone, con i figli minori di 14 anni. Questa possibilità non varrà più nelle aree rosse.

Intanto, in un’intervista al Corriere della Sera il ministro della Cultura Dario Franceschini annuncia che si sta ragionando “perché progressivamente, nelle condizioni di massima sicurezza, si vada alla riapertura di tutti i luoghi della cultura”. La chiusura di teatri, cinema e sale da musica “è stata un dolore, ma inevitabile. Abbiamo cercato di accompagnare con misure straordinarie il sostegno a imprese e lavoratori del settore”, spiega il ministro che sta “riproponendo in modo consistente per il nuovo decreto Ristori”.

Ad oggi, “teatri e cinema sono chiusi in Francia, Germania, Regno Unito, Belgio, Portogallo – aggiunge – ma siccome l’Italia è l’Italia vorrei che fossimo i primi a riaprire. L’operazione va fatta non con i proclami né con gli annunci ma per passi possibili”. Franceschini ha chiesto al Comitato tecnico-scientifico “un incontro urgente per proporre le misure di sicurezza integrative su cui stanno lavorando le organizzazioni di categorie”. Potrebbero essere “i biglietti nominativi, la tracciabilità delle persone, le mascherine Ffp2. Mi confronterò poi collegialmente col governo” e “col Cts per individuare tempi e modalità”. Però “penso che teatri e cinema, con severe e adeguate misure, siano più sicuri di altri locali già aperti oggi”.