Il territorio trapanese ha le potenzialità per diventare una delle mete siciliane più attrattive per il turismo internazionale. La sfida è trasformare queste potenzialità in un sistema vincente. Questo il filo conduttore dei quattro incontri, organizzati dalla Provincia di Trapani nell’ambito del Progetto Pilota “Una Rete di Valore”, che la scorsa settimana si sono tenuti a San Vito Lo Capo, Castelvetrano, Trapani e Marsala.

L’idea ispiratrice dell’attività era di condividere e sviluppare con gli operatori del settore i criteri alla base della definizione di un piano di marketing territoriale che strutturi l’offerta in prodotti turistici mirati per “passioni”, Paesi e target da proporre ai principali operatori e che qualifichi l’immagine del territorio rendendolo più competitivo.

Nel corso degli incontri sono state presentate in anteprima le prime indicazioni emerse dell’analisi condotta da Blupeter e da Mailander che fanno da base per la definizione delle linee strategiche di promozione e valorizzazione. In questa seconda fase saranno individuati e condivisi quelli che potrebbero essere i prodotti turistici da valorizzare, i concept da utilizzare nella promozione, i paesi obiettivo e i relativi segmenti di domanda e le linee programmatiche volte ad aumentare la competitività dell’offerta, con particolare riferimento alla necessità di interventi integrati in materia di servizi logistici e per la mobilità turistica locale. 
“Si tratta di una grande opportunità per il territorio trapanese – ha sottolineato il presidente della Provincia uscente, Antonio D’Alì – che potrebbe risultare vincente se riusciremo a fare sistema intorno a questo progetto riuscendo a convogliare le risorse e le professionalità su pochi ma significativi progetti di valorizzazione internazionale”. Ai quattro incontri sono seguiti altrettanti workshop rivolti ai professionisti del settore.