Japan Airlines (Jal) consentirà agli assistenti di volo con un’età superiore ai 50 anni di ridurre gli orari di lavoro, con la conseguente riduzione dello stipendio, a fronte del crollo della domanda e la continua fase di incertezza nel trasporto aereo. Lo anticipa l’agenzia Kyodo citando fonti aziendali, che rivelano una diminuzione tra il 20 e il 40% delle ore lavorate a partire dal primo aprile, l’inizio del nuovo anno fiscale in Giappone, oltre a non garantire l’erogazione dei bonus estivi e invernali per l’intero 2021 a causa delle turbolenze presenti nel comparto a livello globale.
La maggiore organizzazione sindacale della Jal ha richiesto dei bonus equivalenti ad almeno due mensilità annuali, riferisce l’agenzia, e le negoziazioni andranno avanti fino al termine dell’anno.
Al pari delle aerolinee concorrenti il vettore nipponico ha dovuto fronteggiare una crisi senza precedenti nel 2020, e stima una perdita netta di 300 miliardi di yen (2,3 miliardi di euro) per l’anno fiscale che si conclude il 31 marzo.