In occasione della prima Giornata nazionale delle Ferrovie dimenticate, che vedrà i patiti delle due-ruote in pista sui vecchi tracciati ferroviari dismessi del territorio, oggi a Palermo è in programma il convegno dal titolo “Per una rete di mobilità dolce in Sicilia”. Tra i temi dell’incontro, la tutela del paesaggio attraverso il recupero delle reti ferroviarie abbandonate e delle antiche vie di collegamento in Sicilia; i metodi utilizzati per la riconversione dei tracciati, nel rispetto delle caratteristiche storiche; le prospettive di intervento per la creazione di una rete su base regionale.
L’appuntamento è a palazzo Montalbo, sede del Centro regionale per il restauro (via Cristoforo Colombo 52), a partire dalle 15. L’incontro è promosso dalla Provincia con il coordinamento regionale della Fiab Sicilia, il Centro regionale per la progettazione e il restauro, l’Orsa (Scuola di Alta formazione ambientale). Partecipano, tra gli altri, Salvatore Sammartano, assessore provinciale al Turismo; Giampaolo Schillaci, presidente Fiab Sicilia; Marilù Parrinello, dirigente dell’assessorato regionale ai Trasporti; Maurizio Magro Malosso, direttore e progettista di palazzo Comitini per i lavori in corso in provincia; Girolamo Lombardo, dirigente dell’Aapit e coordinatore dei progetti di riconversione in provincia; Antonino Barcia, l’imprenditore che ha restaurato l’ex stazione di Ficuzza trasformandola in un punto di ritrovo turistico.