edizione Nazionale
La rotta di Enea diventa 45/o itinerario culturale certificato
notizia pubblicata 24 Maggio 2021 alle ore 11:00 nella categoria Territori

La Rotta di Enea, il mitico viaggio dell’eroe troiano, entra nel gotha degli itinerari certificati dal Consiglio d’Europa, 45esimo di quei percorsi (il primo fu il Cammino di Santiago nel 1987) che invitano alla scoperta di un patrimonio di testimonianze archeologiche, religiose, artistiche e naturalistiche, ma anche ai valori fondamentali promossi dal Consiglio d’Europa come democrazia, diritti umani, scambi interculturali. Il merito va all’Associazione Rotta di Enea, che dal 2018 promuove il progetto, in collaborazione con il Comune di Edremit in Turchia, la fondazione Lavinium in Italia e numerosi enti e istituzioni a livello internazionale, e che è riuscita mettere insieme il primo itinerario turistico-archeologico-marittimo che dalla Turchia arriva in Europa, solcando tutto il Mediterraneo centro-orientale e attraversando ben cinque Stati.

Un viaggio, da Troia a Roma (città simbolo anche per l’Unione Europea sin dai Trattati del ’56) che ancora oggi solletica fantasie di grandi avventure toccando 21 tappe principali, 6 siti Unesco e 3 Parchi nazionali, oltre a tutte le bellezze ed eccellenze della costa dell’Italia meridionale (si toccano Puglia, Sicilia, Calabria, Campania e Lazio).

“La decisione all’unanimità di conferire la certificazione del Consiglio d’Europa – racconta il presidente dell’Associazione Rotta di Enea, Giovanni Cafiero – premia un lavoro di oltre tre anni. Oggi la Rotta unisce le sponde di Turchia, Grecia, Tunisia, Albania e Italia con i loro territori simbolo della ricchezza e dell’identità europea”.

Ma è anche un modo per “promuovere la ripresa del turismo e degli scambi economici e culturali come occasione di conoscenza, incontro e consolidamento dei valori europei e universali nella ricchezza delle diversità”. Cartina alla mano, come narrava Virgilio, si parte dunque dalla mitica Troia (Ilios), oggi uno dei luoghi archeologici più affascinanti del Mediterraneo, sito Unesco dal 2018 e sede di uno straordinario museo dove è custoditra la maggiore collezione scultorea al mondo di luoghi e personaggi mitici dell’Iliade. Quindi i principali siti che ostituiscono l’itinerario turistico-archeologico-culturale di Enea sono: Antandros e il Parco Nazionale del Monte Ida, Ainos-Enez (Turchia), Delos, Creta e Lefkada (Grecia), Butrinto (Albania), Castro (Puglia), Crotone-Hera Lacinia (Calabria), Trapani-Erice-Segesta (Sicilia), Cartagine (Tunisia), Palinuro e Cuma-Pozzuoli, (Campania), Gaeta e Lavinium (Lazio), fino a Roma.