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Circeo e Ponza, torna obbligo mascherine per la movida estiva per contenere contagi
notizia pubblicata 26 Luglio 2021 alle ore 10:45 nella categoria Territori

Torna l’obbligo di mascherine all’aperto a San Felice Circeo e Ponza, mete del weekend e della movida estiva laziale. Al Circeo l’obbligo di mascherina in strada scatta dalle 21 alle 5 del mattino, le ore più intense degli assembramenti giovanili. Maggiore la stretta a Ponza dove le mascherine andranno indossate sempre.
“Il Circeo non rischia di trasformarsi in una micro zona rossa né ci sono le condizioni perché lo diventi –  spiega il sindaco Giuseppe Schiboni – Piuttosto, come avevo già detto alcuni giorni fa, è necessario ridurre i rischi di contagio all’interno del centro storico dove, complici le sue ridotte dimensioni e l’affollamento serale dovuto alla movida, si creano pericolosi assembramenti. Vista l’impossibilità di mantenere il distanziamento di sicurezza, ho ritenuto necessario inserire l’obbligo di indossare le mascherine, come già fatto un anno fa”.
Dunque, secondo la prima ordinanza, le mascherine andranno indossate obbligatoriamente dalle 21 alle 5 del mattino nelle zone del centro storico di San Felice Circeo, fino all’area dell’Anfiteatro e del parco di Vigna La Corte.  A questa prima ordinanza se ne aggiunge una seconda per la chiusura notturna degli esercizi commerciali e la somministrazione di alcolici.
“Da questa sera – si legge – tutte le attività commerciali, senza distinzione alcuna per tipologia di prodotti venduti e modalità di vendita, presenti sul territorio comunale dovranno chiudere entro le 3 del mattino. L’attività di vendita per asporto delle bevande di tipo alcolico sarà consentita tutti i giorni fino alle 22 nei generi alimentari, supermercati, e attività di sola vendita di bevande in bottiglia mentre ci sarà il divieto assoluto di vendita e somministrazione delle bevande alcoliche all’interno dei locali a partire dalle 2. I provvedimenti presi – spiega ancora il primo cittadino Schiboni – consentiranno alle attività commerciali di lavorare e garantiranno un turismo sicuro”. Visto l’alto afflusso di turisti e in considerazione anche dell’evoluzione della situazione epidemiologica, un’ordinanza, più severa,  è stata emessa anche dal sindaco di Ponza, Francesco Ferraiuolo. Nell’isola pontina torna l’obbligo di mascherina all’aperto “durante tutto l’arco della giornata e a prescindere dalla distanza interpersonale”.