Da giovedì 26 agosto ITA avvierà le vendite per i propri voli a partire dal 15 ottobre. La data di avvio di vendita dei biglietti di ITA era attesa da giorni, dopo il conseguimento la scorsa settimana delle certificazioni dell’Enac. Dal 26 sarà possibile acquistare i voli sul sito www.itaspa.com (sito provvisorio, che dopo l’avvio delle operazioni verrà sostituito da uno totalmente nuovo), nelle agenzie di viaggio e nelle biglietterie aeroportuali.
Sistemato questo tassello, ora ITA può dedicarsi allo step più importante: mettere in piedi la struttura portante della compagnia aerea, cioè velivoli e personale. “Condizione indispensabile e nostra prima priorità è quella di completare nei tempi più brevi possibili la trattativa con Alitalia per la vendita del perimetro Aviation”, spiega il presidente Alfredo Altavilla. Proprio per questo il consiglio di amministrazione di ITA ha deliberato di trasformare in vincolante l’offerta non-binding inviata il 16 agosto ai commissari straordinari di Alitalia: offerta che comprende 52 aerei (di cui 7 A330, 44 A320 family e 1 Embraer), un numero di slot correlato, oltre ai contratti e agli asset accessori del ramo aviation. Prima, però, c’è da concludere la trattativa con i sindacati, che parte oggi.
Sul delicato tema del personale, ITA conferma, definendoli ulteriormente, i numeri comunicati il 15 luglio (2.750-2.950): l’organico per avviare le attività è fissato in 2.800 dipendenti, di cui circa 1.550 naviganti e circa 1.250 di terra. La campagna di raccolta delle candidature scatterà il 26 agosto e ITA chiarisce che verranno valutate anche le candidature presentate dagli attuali (10.500) dipendenti di Alitalia Sai. Organico che con il tempo potrà aumentare fino ad arrivare a 5.750 nel 2025. C’è poi il nodo del contratto: ITA ha comunicato ad Assaereo di voler aderire al nuovo Ccnl del Trasporto aereo, a patto che sia rinnovato entro e non oltre il 20 settembre. In caso di mancato accordo, ITA provvederà a definire un apposito regolamento aziendale con i trattamenti “transitoriamente applicabili al personale”. Altri tasselli che vanno a posto, sono infine la scelta della società Covisian per la fornitura del servizio di assistenza clienti e il completamento della progettazione di un nuovo programma di loyalty, per il quale verrà avviata a breve la procedura di scelta del fornitore tecnologico. ITA è anche pronta anche a valutare la partecipazione a gare pubbliche sulla continuità territoriale e entro settembre renderà note le proprie decisioni sulla nuova flotta da rinnovare in chiave ‘green’.