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Oms, ecco la guida su viaggi e salute
notizia pubblicata 29 Aprile 2008 alle ore 10:30 nella categoria Cronaca
L’estate si avvicina e molti iniziano a programmare viaggi e vacanze verso mete esotiche e lontane. Ma se prima ci si doveva preoccupare al massimo di vaccinarsi contro malaria e tifo, ora il numero delle malattie e delle precauzioni da prendere aumenta. Nella sua guida per il 2008, infatti, l’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) ha inserito anche la chikungunya e l’influenza aviaria, cui potrebbero essere esposti gli spettatori delle prossime Olimpiadi di Pechino. "Anche se ultimamente se ne parla di meno – spiega Walter Pasini, diretto del centro Oms della Medicina del turismo -, non bisogna dimenticare che nel vicino Egitto ci sono stati 50 casi di influenza aviaria, e 22 persone sono morte. Chi andrà in Cina farà bene a mettere in valigia un antivirale, nel caso di esposizione al virus della malattia". In secondo luogo non è da sottovalutare il lungo viaggio in aereo, che può essere causa della sindrome da jet lag e di trombosi venosa a causa del tempo che si trascorre seduti. Ma anche chi è intenzionato a trascorrere le sue vacanze nelle più che sicure Austria e Svizzera, non è immune da rischi. "Agli spettatori delle partite degli Europei di calcio – ha aggiunto Pasini – raccomandiamo di vaccinarsi contro l’encefalite da zecca. La Fifa l’ha consigliata agli atleti, ma non c’é motivo per cui anche tifosi e viaggiatori non debbano sottoporsi a questa vaccinazione".
Ma a causa dei cambiamenti climatici, viaggi e ondate migratorie, ci sono altre epidemie che destano preoccupazione, alcune delle quali sono ricomparse dopo essere scomparse per lungo tempo. "La febbre gialla – conclude Annelies Wilder-Smith curatrice della guida ‘Viaggi e salute nei cinque continenti’ dell’Oms – è senz’altro l’emergenza principale. Per la prima volta è comparsa in Paraguay e Argentina, paesi per cui raccomandiamo quindi la vaccinazione. Il pericolo è che la malattia, oltre ad Africa e Sudamerica, si possa diffondere anche in Asia, dove è presente la zanzara vettore".