edizione Nazionale
In India, Marocco e Israele slitta la ripresa dei voli internazionali
notizia pubblicata 10 Dicembre 2021 alle ore 10:30 nella categoria Esteri

La rapida diffusione della variante Omicron continua a far saltare i piani della riapertura dei confini in alcuni paesi. L’India ha posticipato al 31 gennaio 2022 la ripresa dei voli commerciali internazionali, inizialmente prevista per il prossimo 15 dicembre. La decisione è stata già fortemente criticata dai tour operator indiani, che attendono con ansia la ripresa del turismo internazionale dopo quasi due anni di inattività. La circolare lascia comunque aperto uno spiraglio possibilista in un passaggio che afferma che “autorizzazioni speciali potranno essere rilasciate, su richiesta, caso per caso, su rotte particolari”. Dall’estate scorsa l’India è comunque raggiungibile con voli, molto costosi per i passeggeri, organizzati attraverso accordi speciali detti “air bubbles” con 32 paesi, che includono Usa, Regno Unito, Francia, Germania, Olanda, Uae, Kenya, Buthan, ma tra i quali l’Italia non figura.

Intanto anche il Marocco ha stabilito che non riaprirà le frontiere alla scadenza delle due settimane di stop che si concludono il 14 dicembre e prorogerà fino al 31 dicembre il divieto di ingresso nei suoi confini. “I voli da e per il Marocco sono cancellati a partire dal 9 dicembre alle 18.43 e fino al 31 dicembre alle 23.59”, scrive la compagnia di bandiera Royal Air Maroc, via social. I collegamenti aerei sono sospesi dal 29 novembre, come misura preventiva, dopo la comparsa della variante Omicron, ma il traffico aereo e marittimo sarebbe dovuto riprendere due settimane più tardi. I voli speciali già programmati in partenza dal Marocco e a destinazione di Belgio, Francia, Italia, Spagna e Mauritania sono confermati, fa sapere la Royal Air Maroc.

Infine, il governo israeliano ha prorogato per altri 10 giorni il divieto di ingresso dall’estero per gli stranieri all’aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv. Confermate anche le attuali regole di quarantena e tampone per gli israeliani di rientro nel Paese.