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Effetto Omicron sul Carnevale, sfilate a metà aprile ad Acireale
notizia pubblicata 12 Gennaio 2022 alle ore 13:05 nella categoria Eventi

Omicron fa slittare anche quest’anno il Canevale di Acireale. Gli organizzatori hanno deciso di spostare la data di inizio della manifestazione al prossimo 21 aprile. Dal 12 febbraio al primo marzo prossimi, periodo canonico della manifestazione, si svolgeranno soltanto gli “eventi collaterali”, come i concorsi delle Maschere Isolate o dei Carri in Miniatura.

Le sfilate dei carri allegorici e dei carri infiorati, invece, sono state riprogrammate per il periodo compreso tra il 21 aprile e il 1 maggio, ma non si esclude un prolungamento anche dopo la giornata dedicata alla Festa del lavoro.

“Il differimento era un obbligo – ha osservato il presidente della Fondazione Carnevale di Acireale Gaetano Cundari – legato, soprattutto, alla necessità che i tempi tecnici per lo svolgimento delle varie gare ci imponevano. Quindi era impossibile dare corso a bandi per la sfilata dei carri allegorico grotteschi senza avere la certezza che, poi, questi potessero arrivare a buon fine. Inoltre, dato che ancora oggi è permesso, tutte quelle manifestazioni che non daranno luogo e che non danno luogo ad assembramenti, ma che possono essere controllate nel loro nel loro svolgimento, riteniamo di possano essere riprogrammate nell’ambito di quello che è periodo canonico, quindi la settimana ‘grassa’ della nostra manifestazione. Abbiamo escluso la data del 25 aprile da qualsiasi evento, perché ha un significato importante che non può essere confuso con il Carnevale”.

“Mi piace sottolineare – ha affermato il primo cittadino Stefano Alì – l’impegno e la pazienza ad operare in un periodo così complicato, durante il quale non vi è alcuna certezza e, quindi, è davvero difficile riuscire a mantenere l’attenzione sempre alta sul Carnevale. Ci auguriamo che ad aprile sussistano condizioni che possano rendere percorribile lo svolgimento tradizionale della manifestazione e, dunque, fare vivere alla città la consueta, fantastica esperienza”. ivi a Catania