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Sicilia orfana del turismo straniero e i 5 stelle restano vuoti
notizia pubblicata 26 Gennaio 2022 alle ore 12:00 nella categoria Turismo

A malapena riescono a riempire il 10% delle camere. Sono gli hotel di lusso siciliani che pagano l’assenza totale, o quasi, ormai da mesi, di una fetta improtante della loro clientela abituale: i turisti stranieri. A tracciare un quadro della grave situazione in cui versa l’ospitalita di lusso siciliana è l’edizione Palermo di Repubblica.

“Il mercato inglese è rimasto chiuso per moltissimo tempo, il mercato americano da maggio in poi è fondamentale nel segmento del lusso. Per ora nelle nostre strutture c’è il vuoto, quando va bene sono piene al 20%. Febbraio sarà un mese di transizione. Da marzo speriamo di rivedere un po’ di luce”, ha detto al quotidiano Antonello De Medici, appena nominato direttore delle operazioni del gruppo Rocco Forte Hotels, che in Sicilia controlla il Verdura Resort di Sciacca e Villa Igiea a Palermo.

“Purtroppo, abbiamo appena un 10% di stanze piene, con alcuni turisti del Centro-Nord e qualche raro visitatore americano. Fino a ottobre-novembre riempivamo la metà della capienza, ma da quando è subentrata la variante Omicron abbiamo avuto cancellazioni e poche chiamate – ha aggiunto Giuseppe Corvaja, uno dei gestori Grand hotel delle Palme di Palermo – Per marzo c’è qualche timido segnale di ripresa, ci auguriamo di vedere il ritorno dei nostri mercati di riferimento: americani, inglesi, tedeschi e francesi. Ma sono spariti da tempo gli asiatici”.

Diversa la situazione di Taormina, dove sono fino ad aprile sono chiusi la gran parte degli hotel e resort storici, come il Timeo e il Sant’Andrea della Belmond, il San Domenico di Four Seasons e il Metropole, che riaprirà a marzo. Ma Piero Benigni, direttore del San Pietro della catena Lindbergh, che riaprirà il 13 aprile, spera nella primavera: “si intravede qualche segnale di prenotazioni per la primavera, ma bisognerà capire come si evolveranno la pandemia e le decisioni in alcuni Paesi chiave come il Regno Unito, che insieme al mercato americano è uno dei nostri punti di riferimento”. Intanto a Taormina stanno per iniziare le riprese della serie americana “White Lotus” di Hbo, che si terranno al San Domenico, il che consentirà di aprire alcune camere anche al Timeo e al San Pietro.