Il video – nel quale Stefano Accorsi dà voce a una carrellata di immagini ghirriane, evocative della terra emiliana tanto amata dal noto fotografo – è un estratto inedito dal documentario ‘Infinito. L’universo di Luigi Ghirri’ del regista Matteo Parisini, prodotto da Ladoc e realizzato grazie alla collaborazione degli Eredi di Luigi Ghirri.
Il tributo all’artista rientra nel palinsesto di eventi celebrativi dell’arte fotografica di Ghirri dal titolo ‘Luigi Ghirri: Vedere Oltre’ (
Luigi Ghirri in Emilia Romagna), che da febbraio a dicembre 2022 avranno luogo lungo la Via Emilia, tra Reggio Emilia, Parma e Modena. Un ricco percorso di mostre inedite e di iniziative promosse con il sostegno di Regione Emilia-Romagna e APT Servizi Emilia-Romagna.
Vedere Oltre è l’invito del fotografo a sperimentare, attraverso i suoi scatti, l’enorme potere di rivelazione dello sguardo. Ghirri diceva che sono proprio gli angoli più consueti, quelli che abbiamo sempre sotto gli occhi, a poter rivelare improvvisamente aspetti imprevisti.
Ghirri è una figura centrale nel panorama internazionale della fotografia del secondo Novecento e la sua fama ha oltrepassato prima i confini emiliani e poi quelli nazionali esponendo tra le più prestigiose gallerie, istituzioni e realtà museali di tutto il mondo. La sua opera fotografica è conservata in collezioni private e pubbliche di tutto il mondo tra cui MoMA (New York), Musée de la Photographie Reattu (Arles), Fotomuseum (Winterthur), Stedelijk Museum (Amsterdam), Canadian Centre for Architecture-Centre Canadien d’Architecture (Montreal), Cabinets des Estampes-Bibliothèque Nationale (Paris).
‘Luigi Ghirri. Vedere Oltre’ diventerà parte del patrimonio fotografico dell’Emilia-Romagna, terra sempre più profondamente vocata alla fotografia, che nel 2021 ha ideato
Photo Valley, la prima mappatura completa di tutto quello che ruota attorno alla fotografia in regione. Il trentennale della morte di Luigi Ghirri vuole essere l’occasione per rinnovare l’interesse di residenti e turisti verso un’eccellenza della cultura fotografica emiliano romagnola.
(ph. @ Mauro Baldassari)