Il premio per lo scalo di Torino Caselle

Intitolato all’ex Presidente della Repubblica Sandro Pertini, l’aeroporto di Torino Caselle si è aggiudicato il riconoscimento di migliore in Europa per la categoria degli scali sotto i 5 milioni di passeggeri. Si tratta di un premio che è stato assegnato ex aequo con l’aeroporto di La Palma, e che va a certificare il lavoro che è stato compiuto sul piano della sostenibilità e sotto il profilo dell’innovazione, in modo particolare con la ripresa successiva allo scoppio della pandemia da coronavirus. Lo scalo piemontese è stato giudicato da uno staff formato da addetti ai lavori ed esperti di aviazione civile che fanno parte di European Civil Aviation Conference, di International Forum, di SESAR Joint Undertaking, di Eurocontrol e della Commissione Europea. Per altro l’aeroporto di Torino Caselle si è fatto notare e apprezzare anche per avere espanso in maniera significativa il network di voli, in un modo che non era mai stato riscontrato in precedenza, e per questo ha offerto un prezioso contributo alla connettività di tutto il territorio.

Il riconoscimento per Roma Fiumicino

Sugli scudi anche lo scalo di Fiumicino, che per la quarta volta è stato riconosciuto come il miglior aeroporto di tutta Europa. L’infrastruttura della Capitale si è aggiudicata, quindi, il riconoscimento di maggior prestigio, vale a dire il titolo di aeroporto migliore d’Europa fra quelli con più di 40 milioni di passeggeri. Gli standard di qualità offerti dallo scalo romano sono ormai una certezza assoluta, se è vero che Fiumicino è stato premiato per la quarta volta nel corso degli ultimi cinque anni. Attenzione, però, perché i suoi punteggi non sono cresciuti unicamente per via della reazione alla crisi che è stata innescata dalla pandemia.

Perché Fiumicino è il miglior aeroporto in Europa

Una delle peculiarità che hanno portato la giuria a esprimere la valutazione positiva va individuata nel modo in cui lo scalo sta tentando di rilanciarsi per mezzo della digitalizzazione. Insomma, il Leonardo da Vinci ha deciso di puntare tutto sull’innovazione, ma sempre senza rinunciare alla sostenibilità. Un ruolo di primo piano da questo punto di vista è stato giocato dalla creazione all’interno dello scalo di un Innovation hub destinato alle start up. Ma merita di essere citato anche lo sviluppo dei servizi della cosiddetta urban air mobility, e non ci si può certo dimenticare dell’inizio dei collegamenti, previsto per il 2024, fra l’aeroporto e la città basati su aerei elettrici a decollo verticale. Dal punto di vista della sostenibilità, Fiumicino ha ottenuto un importante apprezzamento perché si è posto l’obiettivo di diventare uno scalo Net Zero Emission già nel 2030, vale a dire in anticipo di ben 20 anni rispetto a ciò che è stato deciso per tutti gli aeroporti d’Europa. Insomma, per chi deve partire da Roma è un vero piacere scegliere lo scalo Leonardo da Vinci, e qui si possono trovare utili consigli per parcheggiare a Fiumicino.

Gli altri premi

Per la categoria degli aeroporti con un numero di passeggeri compreso fra 5 e 10 milioni, il riconoscimento di scalo migliore è stato attribuito a quello di Valencia: la struttura spagnola ha messo in atto una lunga serie di operazioni finalizzate a fronteggiare le conseguenze della pandemia, e in più si è fatta apprezzare per l’impegno profuso nell’utilizzare il biocarburante Saf. L’aeroporto di Porto, invece, è stato ritenuto il migliore nella fascia tra i 10 e i 25 milioni di passeggeri: anche in questo caso è stata rilevata la ripresa dalla pandemia, così come hanno ottenuto un riscontro positivo le iniziative correlate a contrastare i mutamenti climatici. Infine, per gli aeroporti fra i 25 e i 40 milioni di passeggeri, il primo posto è andato allo scalo di Vienna, premiato per l’impegno mostrato nel raggiungere le emissioni zero e in generale per rimodernare la struttura.