Archeologika, l’Expo del turismo culturale della Sardegna, è in programma a Cagliari il 13 ottobre alla Manifattura Tabacchi e dal 14 al 16 al Bastione Saint Remy. L’evento, promosso dalla Fondazione Mont’e Prama insieme a Regione Sardegna, ministero dei Beni culturali e Comune di Cagliari, punta a far conoscere destinazioni ed esperienze e contribuire a rafforzare i legami con la storia millenaria dell’Isola. 50 le imprese presenti, insieme a 45 Comuni. Un programma di 18 convegni con 72 relatori che approfondiranno i temi della comunicazione archeologica e museale, le prospettive per le Sovrintendenze, esempi virtuosi di fruizione dei beni archeologici in altre regioni, l’utilizzo del digitale nelle ricerche e nella promozione culturale.
“Il turismo archeologico può aumentare il pil della Sardegna e creare nuova occupazione – spiega l’assessore regionale del Turismo Gianni Chessa – È un evento che porterà la cultura e la storia sarda nel mondo per poi portare il mondo in Sardegna, per dare un’offerta turistica diversa, che punti alla valorizzazione e promozione dei siti archeologici sardi, che dobbiamo saper raccontare e promuovere”.
Durante la giornata del 14 si svolgerà anche un workshop tra gli operatori dell’offerta sarda e una quindicina di buyer, nazionali ed internazionali, interessati al turismo archeologico. La domanda specializzata, italiana ed estera, sarà rappresentata da TO, adv, Cral, e operatori del turismo scolastico. Primo appuntamento di Archeologika 2022 giovedì 13 ottobre, alle 17.30, alla Manifattura Tabacchi a cura di Anthony Muroni, presidente della Fondazione Mont’e Prama, e Giorgio Murru, direttore scientifico, ospiti per i saluti istituzionali il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, e Christian Solinas, presidente della Regione Sardegna.