Le buone maniere e le regole di comportamento che si applicano a terra valgono anche a bordo di una nave da crociera ma ci sono alcune norme aggiuntive che è bene conoscere. Partire sapendo già cosa è consentito e cosa non è consentito fare sulla nave è utile per capire che comportamento tenere durante la navigazione, ma anche per conoscere quando ci si può effettivamente lamentare se uno o più passeggeri ci mettono a disagio.
Secondo i dati forniti da www.crocierissime.it, il primo sito italiano dedicato al mondo delle crociere, due crocieristi su dieci hanno da ridire sul comportamento degli altri passeggeri durante la crociera.
Partiamo dalle basi: la cortesia, che non è altro che un insieme di regole standardizzate per permettere agli esseri umani di vivere in armonia. Pertanto, se ci si comporta in modo educato e rispettoso nei confronti degli altri passeggeri, si possono risparmiare molti problemi. Una vacanza a bordo di una nave da crociera comporta molte ore di convivenza con altre persone che non si conoscono, quindi, più si è cortesi e civili, meglio si sta e meno conflitti si creeranno con gli altri vacanzieri. Trattare il prossimo come vorremmo essere trattati noi non è del tutto corretto, perché ci sono persone con esigenze e gusti diversi. La cosa migliore da fare è attenersi alle regole che ci vengono date quando prenotiamo il viaggio e lasciare le preferenze personali per altri luoghi con più vie di fuga rispetto a una nave.
Gli esperti di Crocierissime hanno preso nota delle lamentele più frequenti nei confronti degli altri passeggeri, per avere un’idea di quali siano i comportamenti più fastidiosi e assolutamente da evitare. Ecco elencati i più comuni:
Le pareti delle cabine sono molto sottili e sia i vicini che le persone di passaggio sentono quello che diciamo all’interno se alziamo la voce. Lo stesso vale per la musica o la televisione ad alto volume. Fare rumore in qualsiasi momento è fastidioso per gli altri, ma soprattutto nelle ore dopo i pasti e la sera. Se non si vuole essere notati è meglio ricordarsi che non si è soli a bordo.
In crociera ci sono ristoranti, negozi, bar, discoteche, casinò… e poche cose sono più fastidiose delle persone che si concedono troppo in tutto. Non è necessario bere fino all’eccesso e perdere il controllo. Lo si può fare una volta, è comprensibile, è pur sempre una vacanza e si può festeggiare, ma chi decide di far festa ogni giorno ed esagerare si mette nei guai. Per quanto il bere possa essere divertente per chi beve, non lo è altrettanto per chi gli sta intorno, perché l’alcol anestetizza le funzioni del lobo frontale che moderano il comportamento.
Non è tollerata la mancanza di rispetto nei confronti degli altri ospiti o dell’equipaggio. Se si ha un problema con un altro crocerista è meglio portarlo all’attenzione di un membro del team dell’assistenza passeggeri piuttosto che perdere le staffe litigando.
Se si viaggia con figli minorenni è propria responsabilità assicurarsi che non disturbino gli altri ospiti, che si comportino in modo adeguato e che non facciano troppo rumore. Sulla nave da crociera ci sono aree riservate ai bambini dove possono giocare, nuotare, saltare e correre a piacimento, ma al di fuori di queste zone è bene fare attenzione che non disturbino troppo le altre persone.
Anche se ci si sente a proprio agio come a casa, la nave è unaltra cosa, quindi bisogna rispettare una serie di codici di comportamento, come ad esempio non girare per i corridoi in pigiama e vestirsi in modo appropriato per ogni evento. Viene inoltre disapprovato il fatto di parlare al telefono urlando in aree in cui si possono disturbare gli altri; il prenotare i lettini in piscina come prima cosa al mattino per un gruppo intero di persone, lasciare gli asciugamani e poi non presentarsi fino a mezzogiorno; il non lasciare mance; lascoltare musica o radio al cellulare senza cuffie in luoghi pubblici; il non seguire le istruzioni dell’equipaggio e, in generale, qualsiasi mancanza di decoro o di rispetto per gli altri.
Quando ci si imbarca per una crociera si accettano diverse regole che hanno lo scopo di garantire la sicurezza e il comfort dei crocieristi. Per questo motivo, gli esperti di Crocierissime assicurano che è estremamente raro che i problemi vadano oltre un piccolo disaccordo. Tuttavia è anche importante ricordare i comportamenti che, se messi in atto, possono portare all’espulsione dalla nave:
1. Esercitazioni d’emergenza
La non partecipazione all’esercitazione d’emergenza obbligatoria senza giustificazione, che viene effettuata al momento dell’imbarco, o il rifiuto di farla, è motivo di espulsione.
2. Sostanze illegali
È severamente vietato portare a bordo qualsiasi tipo di sostanza illegale. Sia le sostanze stupefacenti che quelle che possono essere pericolose per la loro tossicità. È vietato anche acquistare alcolici a terra e portarli a bordo.
3. Armi
Non sono ammesse armi da fuoco, armi da taglio o contundenti. Non è consentito portarle a bordo della nave, indipendentemente dal fatto che si abbia il porto d’armi o meno.
4. Procurare alcol ai minori
Se un gruppo di adolescenti chiede a un passeggero di acquistare o procurare loro alcolici in uno dei negozi o bar e questo li accontenta, potrebbe venire espulso dalla nave.
5. Comportamento distruttivo
Se un crocierista danneggia, deteriora o distrugge in modo doloso o intenzionale qualsiasi oggetto mobile o immobile della nave o gli effetti personali di altri passeggeri, sarà invitato ad andarsene oltre a dover pagare la responsabilità finanziaria per il danno causato.
6. Furti
Va da sé che anche il furto di proprietà altrui sarà perseguito. Sia nei confronti della compagnia che di altri crocieristi.
7. Disturbare constantemente
Saranno espulse anche le persone che, dopo aver ricevuto un ammonimento, assumono ripetutamente un comportamento inadeguato che disturba la quiete altrui.
8. Salute
È considerato motivo di espulsione anche se una persona nasconde di essere affetta da una malattia trasmissibile. Le navi da crociera, pur essendo enormi, trasportano un numero limitato di ospiti che condividono anche gli spazi chiusi. Dal Covid-19 si è capita l’importanza di tenere conto di questo aspetto per proteggere le persone vulnerabili, quindi se ci si ammala prima della crociera non si può salire a bordo; e se si cerca di nasconderlo e si viene scoperti, si viene invitati a scendere. Il servizio medico della nave è solo per le emergenze.
9. Molestie
Le navi da crociera sono luoghi molto sicuri in cui raramente si verificano ‘conflitti’, figuriamoci se si verifica una cosa del genere, ma va comunque detto che le molestie sessuali o le toccate indesiderate ad altri passeggeri o membri dell’equipaggio non saranno trascurate in nessun caso. La mancata osservanza di questa norma non solo è punibile con l’espulsione dalla nave, ma può anche portare a un procedimento penale. Va ricordato che né l’alcol né la presunta confusione possono essere usati come scusa per questo tipo di comportamento. Pertanto, se si ha un problema di questo tipo con un altro crocierista non bisogna esitare a contattare subito l’assistenza passeggeri o qualsiasi altro membro dell’equipaggio.