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Concessioni balneari, a Pozzallo assemblea di CNA Sicilia
notizia pubblicata 18 Gennaio 2023 alle ore 10:27 nella categoria Territori

Sarà Pozzallo a ospitare, sabato 21 gennaio, l’assemblea regionale di Cna balneari Sicilia dal titolo “Tempo scaduto per i balneari siciliani”. L’appuntamento parte dalle 10,30 presso lo spazio cultura Meno Assenza. Le concessioni balneari scadranno a partire dal primo gennaio 2024 in tutta Italia, Sicilia compresa.

Le due sentenze n.17 e 18 pronunciate lo scorso 9 novembre dall’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato non lasciano, infatti, spazio alle interpretazioni. “Le norme legislative nazionali che hanno disposto (e che in futuro dovessero ancora disporre) la proroga automatica delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative, compresa la moratoria introdotta in correlazione con l’emergenza epidemiologica da Covid-19”, ha stabilito il Consiglio di Stato, sono in contrasto con il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea e con la direttiva Bolkestein. E “deve escludersi la sussistenza di un diritto alla prosecuzione del rapporto in capo agli attuali concessionari”, i quali potranno partecipare alle gare che dovranno essere bandite. Quello che emerge dalle due sentenze è che la norma europea è self-executing e dunque l’organo amministrativo non può applicare la norma primaria nazionale o regionale in conflitto con il diritto comunitario.

Interverranno Sebastiano Battiato, presidente Cna Sicilia, Marco Daparo, presidente Cna Balneari Ragusa, Roberto Ammatuna, sindaco di Pozzallo. Poi ci saranno gli interventi del presidente nazionale Cna balneari, Sabina Cardinali, Cristiano Tomei, coordinatore nazionale Cna balneari, Guglielmo Pacchione, presidente regionale Cna balneari, Gianpaolo Miceli, coordinatore regionale Cna balneari. Previsti, ancora, gli interventi di Giuseppe Carta, presidente IV commissione Ars, Elena Pagana, assessore regionale Territorio e ambiente, e Nello Musumeci, ministro per le Politiche del mare. Saranno presenti, altresì, esponenti dei Parlamenti nazionale e regionale.