Una lettera per chiedere che il ticket sulle citta’ d’arte non venga preso in considerazione è stata inviata da Confturismo Veneto ai ministri Zaia, Brunetta e Sacconi e al sottosegretario Brambilla. “Mi amareggia vedere che, come sempre, alla progettualità si preferiscono le soluzioni-scorciatoia” scrive il presidente di Confturismo Veneto, Marco Michielli. “Mentre la Spagna vara piani sinergici ventennali e individua l’Italia come benchmark negativo – dice Michieli – noi continuiamo a volerci fare del male: appoggiare l’idea di una tassa di scopo riduce la competitività dell’immagine delle nostre imprese sui mercati internazionali, poiché l’annuncio di questa forma di tassazione è sempre stato accolto, all’estero, nel peggiore dei modi”.