Grazie ad un accordo tra Parlamento e Consiglio Ue i passeggeri di navi e traghetti saranno più protetti. In caso di incidenti, infatti, scatta l’obbligo di assicurazione per i danni alle persone e dunque i passeggeri marittimi potranno essere indennizzati come accade per quelli degli aerei. Le vittime di incidenti potranno ottenere un indennizzo fino ad un massimo di 287.500 euro in caso di morte (o 460 mila euro se c’è una responsabilità diretta del trasportatore), si potranno ottenere rimborsi fino a 2.587 euro nel caso di perdita o danneggiamento dei bagagli e fino a 15 mila euro quando ad essere danneggiati sono i veicoli che viaggiano a bordo dei traghetti. Un’altra importante novità consiste nel fatto che gli indennizzi saranno possibili anche per percorsi brevi, sopra le cinque miglia e in acque domestiche. Il nuovo provvedimento interessa dunque anche i passeggeri che in Italia si dirigono a Capri, Ischia, Isola d’Elba, Tremiti o Eolie.