Gli studenti stranieri salvano il turismo in Australia. I giovani che da ogni parte del mondo si recano nel Paese per studiare inglese o frequentare l’università, sono riusciti a frenare la flessione dell’industria turistica, che a causa dalla crisi finanziaria mondiale, nel terzo trimestre, ha perso 40 mila unità rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oltre al rilevante calo di turisti inglesi e giapponesi, nel trimestre sono diminuiti anche i cinesi, incoraggiati dalle autorità a restare in patria durante le Olimpiadi. Il quadro negativo poteva essere molto peggiore, se non fosse stato per la Giornata Mondiale della Gioventù, che in luglio ha attratto in Australia un numero record di 531.600 visitatori.