Punta tutto su turismo sostenibile e cultura l’isola di Ustica che in questi giorni ha promosso gli eventi culturali estivi alla Bit di Milano. Tra questi “Art4sea”, “Ustum Cultural Programme”, “Rassegna del Mare Sebastiano Tusa”: tra residenze d’artista, mostre e spettacoli, linguaggi delle arti performative contemporanee, digital e urban art, si incontreranno con le scienze naturali e la biologia marina, per accrescere una “Ocean Literacy” del Mediterraneo, strumento pensato dall’Unesco per promuovere lo sviluppo sostenibile del mare e delle sue risorse, anche grazie alla presenza della “Stanza del Mare”, uno spazio immersivo in cui vivere esperienze multimediali.
“Ambiente, cultura e turismo assieme – ha detto il sindaco Salvatore Militello – rappresentano un fattore strategico per la crescita della nostra comunità e costituiscono un importatissimo indotto economico di cui potranno beneficiare tutti gli operatori commerciali di Ustica.- L’attrattività dell’isola passa certamente per la valorizzazione dei nostri beni storici e artistici, ma non può prescindere da un’offerta di eventi di qualità che riporteranno Ustica ad essere una destinazione turistica nei circuiti del turismo culturale e di qualità. Ecco la scelta di essere presenti alla Bit”.
Ustica con i suoi percorsi naturalistici di terra e con i suoi fondali offre un’offerta turistica di alto valore ambientale e culturale, senza dimenticare le proprie eccellenze agroalimentari e i presidi Slow Food, è espressione di un turismo lento ed esperenziale e sarà parte dei prossimi itinerari enogastronomici di “Sicily European Region of Gastronomy 2025”. Sono in corso progetti per la riqualificazione di beni monumentali come la Torre di Cala Santa Maria, dello Spalmatore, fortezza della Falconiera, o il villaggio preistorico.