Mobilità, water-front, turismo e cultura. Sono le quattro priorità su cui vuole investire Palermo. Tanto che sindaco del capoluogo siciliano, Diego Cammarata, ha invitato dodici siciliani illustri ad offrire spunti e indicazioni per lo sviluppo della città. Dodici "saggi", così sono stati definiti, che si riuniranno periodicamente per portare la loro esperienza e contribuire così al rilancio della città.
Il gruppo di manager palermitani e siciliani, che hanno avuto successo e ricoprono cariche prestigiose, si è insediato a Villa Niscemi. A loro Cammarata ha illustrato l’idea di sviluppo per Palermo decisa e portata avanti in questi anni, con un piano che prevede 1.500 milioni di euro di investimenti attivi "Priorità assoluta – ha detto il sindaco – dopo le opere per la mobilità ormai avviate, gli interventi per il water-front. Un progetto ambizioso ma realizzabile, che parte dal piano regolatore per il Porto e dagli interventi nelle aree limitrofe che consentirà alla città di avere uno sviluppo lungo la fascia costiera, eliminando schermi e barriere con il centro storico".
I 12 "saggi" sono Francesco Caltagirone, presidente della Società Acqua Pia Antica Marcia; Massimo Capuano, amministratore delegato di Borsa Italiana Spa; Elio Catania, presidente e amministratore delegato di Atm, Azienda trasporti milanesi Spa; Salvatore Mancuso, fondatore di Equinox Management; Gaetano Micciché responsabile Divisione Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo Spa e amministratore delegato di Banca Imi Spa; Antonello Perricone presidente di Rcs Periodici; Gianni Puglisi, rettore dello Iulm e presidente della Fondazione Banco di Sicilia; Umberto Quadrino, amministratore delegato di Edison società leader nel settore dell’energia; Angelo Sajeva, presidente e amministratore delegato della Mondadori Pubblicità Spa; Giuseppe Spadafora, amministratore delegato e direttore generale di Cassa Lombarda; Salvo Spiniello, consigliere di amministrazione di Fondiaria Sai Spa e Vito Varvaro, direttore Operazioni e Sviluppo del Gruppo Della Valle.