La Sardegna è da sempre meta di turismo e l’estate 2024 vedrà il trend dei flussi turistici in costante ascesa. DSecondo un’indagine scattata da Astraricerche, 6 italiani su 10 hanno già vissuto l’incanto della Sardegna, almeno una volta nella vita. Tra questi, un terzo è tornato a immergersi nelle sue acque cristalline e tra i suoi paesaggi mozzafiato negli ultimi quattro o cinque anni. Un 15% di fedelissimi ha addirittura visitato l’isola ben tre o più volte nell’ultimo decennio, testimoniando un amore profondo e radicato per questa terra. La metà degli italiani sogna di tornare in Sardegna nei prossimi due o tre anni, attratta da un legame viscerale con l’isola che diventa quasi un richiamo irresistibile. Un italiano su tre, infatti, ha parenti, amici o colleghi che vivono in Sardegna, mentre circa il 12% (uno su otto) la frequenta assiduamente durante le estati o possiede addirittura una seconda casa sull’isola, a testimonianza di un legame che va oltre la semplice vacanza.
Per sensibilizzare i visitatori sull’importanza di adottare comportamenti virtuosi anche in vacanza, il birrificio Ichnusa, da sempre protagonista con le sue birre dei momenti felici dei sardi e di chi viene a visitare l”isola, e Legambiente Sardegna lanciano il Decalogo del Rispetto. Si tratta di una summa dell’amore e del rispetto dei sardi per la Sardegna, consegnata con fiducia ai turisti e firmata da due realtà che da sempre si impegnano per la tutela della bellezza dell’isola. Un invito a scoprire la Sardegna in tutta la sua unicità e bellezza e, allo stesso tempo, un appello al turista per aiutare a tenerla intatta e pulita, proprio come se fosse casa sua.
L’isola conquista i cuori degli italiani grazie alla sua bellezza paesaggistica, con le sue spiagge spettacolari che svettano come il fiore all’occhiello per il 67% dei visitatori. Oltre al mare da cartolina, il 50% degli italiani apprezza anche il fascino di nuraghi, cascate e miniere, riconoscendo l’unicità del patrimonio naturalistico dell’isola e la necessità di preservarlo. Dell’isola, viene apprezzata anche – e soprattutto – l’anima culturale, visto che circa 1 italiano su 2 se pensa alla Sardegna cita il forte senso di identità e appartenenza dei sardi (56%), le tradizioni tramandate (50%), la ricchezza culturale (49%) e la lingua sarda (45%). A loro si aggiunge anche l’80% dei residenti in Sardegna che desidera esplorare l’isola per scoprire parti lontane da dove vivono.
Sempre secondo i dati di AstraRicerche, ben 7 sardi su 10 hanno constatato un aumento estivo dell’abbandono di bottiglie di vetro in Sardegna. Le cause principali? Un turismo che, a volte, sembra privilegiare il divertimento a scapito del rispetto per l’ambiente (70% degli intervistati), l’aumento del numero di persone nelle zone turistiche durante l’estate (66%), a cui si aggiunge un 60% circa che imputa il problema all’assenza di rispetto e senso civico di turisti o visitatori, italiani e stranieri, che in vacanza hanno meno cura o rispetto dell’ambiente rispetto a quella che dedicano al territorio in cui vivono.
Tra i “piccoli gesti” proposti nel decalogo, ce n’è anche uno dedicato proprio all’abbandono delle bottiglie di vetro nell’ambiente. In questo caso, la posizione del birrificio Ichnusa non ammette repliche: se devi buttarla a terra, preferiamo che tu non beva la nostra birra. Un appello che acquista ancora maggiore concretezza grazie a una comunicazione d’impatto in tutti i punti di accesso della Sardegna (porti, aeroporti), nelle città e nei luoghi della movida. Un percorso di rispetto e orgoglio che porta le stesse persone del birrificio, insieme ai volontari di Legambiente, a scendere in campo in giornate dedicate alla raccolta del vetro abbandonato nelle strade, in spiaggia e nei parchi di 7 località sarde per tutta la stagione estiva. Il Decalogo del Rispetto, che sarà disponibile sul sito www.birraichnusa.it e nelle aree di maggior afflusso turistico, è solo l’ultima delle azioni concrete che il birrificio Ichnusa porta avanti a sostegno della propria isola. Un percorso di lunga data che è partito nel 2018 e che continua ancora oggi per valorizzare le bellezze e i valori del territorio, con un’attenzione ad ambiente e tradizioni.
IL DECALOGO DEL RISPETTO DI ICHNUSA E LEGAMBIENTE PER CHI VISITA LA SARDEGNA E PER CHI LA AMA
La nostra è una terra unica, con ricchezze naturali e culturali tutte da scoprire, che ti aspettano anche nei luoghi più nascosti dell’entroterra. Se ti avvicinerai con rispetto, i sardi saranno felici di accompagnarti alla loro scoperta.
Usa sempre gli appositi contenitori per lo smaltimento dei rifiuti e, se non sono disponibili, assicurati di riportare con te a casa rifiuti e avanzi di cibo e bevande. Ammira gli animali selvatici da lontano, evitando di disturbarli, danneggiare il loro habitat o nutrirli con avanzi di cibo.
Una buona azione, se fatta da molti, può essere motore del cambiamento. La Sardegna e i sardi ti ringrazieranno.
Rispetta le zone protette e le aree a divieto di accesso, fondamentali per fauna e flora selvatica. Non accendere fuochi o falò e, se fumi, assicurati di essere in un’area in cui è consentito farlo, portando sempre con te un posacenere tascabile.
Ogni anno la siccità minaccia anche la nostra terra. Evita di sprecare l’acqua, proprio come faresti a casa tua.
Spegni le luci e i condizionatori quando esci da una stanza o dalla casa. Se le distanze sono brevi e il terreno lo consente, preferisci la bicicletta o cammina all’aria aperta. Fai la raccolta differenziata anche se sei in vacanza.
Senza rancore: se abbandoni una nostra birra invece di smaltirla correttamente, preferiamo che tu non la beva.
Guarderai feste e celebrazioni popolari con uno sguardo diverso e vi prenderai parte in modo attivo e consapevole.
Tutto il resto – sabbia, conchiglie, sassi, coralli – portalo nel cuore, ma lascialo al suo posto.
Condividi le tue esperienze e incoraggia gli altri a viaggiare in modo consapevole e rispettoso dell’ambiente.