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Landscape Storymovers presenta ‘I cammini e le ciclovie delle memorie’
notizia pubblicata 27 Settembre 2024 alle ore 11:24 nella categoria Territori

Si chiude una tappa importante per il progetto ‘I Pali delle Memorie’ di Piemonte Storymovers, start up turistica nata dal progetto Landscape Storymovers del Teatro degli Acerbi sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo attraverso il Bando In Luce.
Un progetto che punta a proporre e raccontare il territorio in maniera diversa, così come è sempre stato nello spirito del progetto Storymovers.

Presentato in anteprima nel mese di agosto 2024, il progetto dei Pali delle Memorie permette di costruire una rete di cammini e ciclovie percorribili in autonomia per godere della bellezza paesaggistica dei borghi del Monferrato ma soprattutto dei racconti che il territorio  custodisce. Lungo tutti i percorsi, infatti, sono stati piantati 52 Pali delle Memorie, pali da vigna (un oggetto fortemente identitario per le colline piemontesi) con un codice QR da scansionare per essere accompagnati da una video narrazione di quei luoghi.

In questo modo, i pali da vigna che tanto caratterizzano queste terre diventano delle “pietre miliari narranti”, in un progetto di turismo culturale e valorizzazione del patrimonio storico locale. Chiunque, grazie a questo progetto, potrà fruire in modo semplice e gratuito dei racconti di territorio, semplicemente utilizzando il proprio smartphone: l’obiettivo è far parlare questi luoghi, e far sì che chi li visita si senta
circondato dalla loro bellezza culturale, oltre che da quella paesaggistica.

I cammini e le ciclovie sono online sulla piattaforma internazionale di turismo outdoor ‘OutdoorActive’, e possono essere fruiti in maniera libera, indipendente e gratuita. Partner del progetto i comuni coinvolti nei percorsi (Bruno, Castelnuovo Belbo, Incisa Scapaccino, Nizza Monferrato, Vaglio Serra, Cortiglione, Rocca d’Arazzo, Moasca, Calosso, Castiglione Tinella, Santo Stefano Belbo, San Marzano Oliveto, Canelli, Calamandrana, Fontanile, Maranzana, Mombaruzzo, Quaranti e Castelletto Molina), mentre la mappatura dei percorsi è stata realizzata da Movimento Lento – The Slow Tourism Network , una rete di aziende, associazioni e professionisti che collabora per divulgare la cultura del viaggio lento, e per fornire soluzioni professionali a tutte le realtà che investono sulla valorizzazione dello slow tourism.

www.landscapestorymovers.it – www.teatrodegliacerbi.it