La città di Orvieto tra le esperienze proposte da Opera Romana Pellegrinaggi per il prossimo Giubileo 2025. Presentate questa mattina nell’Appartamento Papale del Palazzo Lateranense a Roma le attività, i pellegrinaggi verso le principali mete religiose e i grandi itinerari che saranno proposti nell’Anno Santo da Opera Romana Pellegrinaggi, l’organo della Santa Sede alle dirette dipendenze del Vicariato di Roma che organizza tour e accompagna i pellegrini lungo i percorsi dello Spirito in tutto il Mondo.
Presenti, tra gli altri, Sua Eccellenza monsignor Baldo Reina, vicario generale della Diocesi di Roma, e la neo direttrice direttrice dell’Ufficio per la pastorale del pellegrinaggio del Vicariato di Roma – Opera romana pellegrinaggi, suor Rebecca Nazzaro.
Tra le proposte l’itinerario ‘Roma e Orvieto: l’esaltazione e il coinvolgimento nell’arte spirituale’ che dalla Capitale porta a esplorare le bellezze della Città del Corpus Domini a partire dal Duomo e dal Pozzo di San Patrizio. “Una visita, un momento di grande emozione storico-artistica e spirituale – si legge nella descrizione – profondamente coinvolgente: l’incontro con il Sacro, disceso nella storia, per far proprio questo miracolo con la quotidianità, con l’oggi della propria esistenza“.
Il percorso è inserito all’interno de ‘Le meraviglie dell’Italia Cristiana’ proposte da Opera Romana Pellegrinaggi ed è frutto anche del rinnovato accordo tra Orp e Carta Unica Orvieto, lanciato nei giorni scorsi al Ttg di Rimini, in virtù del quale il pass per accedere a tutti i monumenti, musei e siti di interesse della città sarà venduto e promosso dal portale Omnia for Italy.
“Per noi Orvieto è il Miracolo Eucaristico e il Duomo – ha detto oggi nella il vicedirettore dell’Ufficio pellegrinaggi di Orp, Pietro Antonelli – e l’obiettivo non è solo far visitare Orvieto ai pellegrini che arriveranno a Roma ma anche offrire loro la possibilità di fermarsi in questa meravigliosa città e poi venire nella Capitale“. In questo senso il prossimo step a cui si sta lavorando è la creazione di un prodotto ad hoc per il Giubileo che colleghi Orvieto e Roma con l’abbinamento tra la Carta Unica e la Omnia Card. Il catalogo delle proposte di Opera Romana Pellegrinaggi per il 2025 sarà ora diffuso in tutte le Diocesi, le parrocchie, i gruppi e le associazioni cattoliche d’Italia.
Il sindaco di Orvieto sottolinea l’importanza dell’accordo e della collaborazione con Opera Romana Pellegrinaggi non solo dal punto di vista della promozione turistica del territorio ma soprattutto per l’opportunità, in occasione del Giubileo, di diffondere e riaffermare il valore universale per la cristianità che ha Orvieto, città custode del Miracolo eucaristico e dalla quale la festa del Corpus Domini è stata promulgata al Mondo. L’obiettivo è fare di Orvieto sia la meta di un percorso religioso dal significato profondo sia un accogliente punto di partenza verso la Capitale che sarà congestionata da grandi flussi di pellegrini e turisti che arriveranno da tutto il Mondo. In questo contesto si inserisce e andrà ulteriormente valorizzato il ruolo di Carta Unica, sulla quale l’amministrazione comunale ha convintamente investito negli ultimi anni, come interlocutore capace di mettere insieme e proporre l’intera offerta turistica principale della città e importante strumento di promo-commercializzazione”.
“Siamo onorati di far parte del progetto Omnia 2025 – commenta il presidente Gianluca Polegri – che offrirà ai pellegrini diretti a Roma l’opportunità di scoprire anche le meraviglie della città di Orvieto. Negli ultimi anni, la Orvieto Carta Unica ha riscosso un notevole apprezzamento da parte dei turisti, dimostrandosi uno strumento utile e versatile anche nel rispondere alle nuove esigenze nate durante la pandemia. Dopo la pandemia e la ripresa delle attività turistiche le vendite della Carta sono cresciute di circa il 20% ogni anno. L’introduzione di carte tematiche ha rappresentato una soluzione strategica per gestire alcune limitazioni, rispondendo alle necessità dei turisti che, per ragioni economiche o di tempo, preferiscono una versione più specifica e limitata della Carta completa. Nel 2023, le vendite hanno raggiunto i livelli pre-pandemia, con circa 13.000 carte distribuite. I turisti hanno espresso il loro gradimento per i servizi offerti dall’associazione, sia attraverso i box office che tramite i canali digitali. La Orvieto Carta Unica si conferma vantaggiosa, permettendo ai visitatori di scoprire siti di grande valore, alcuni meno noti rispetto a icone di fama mondiale come il Duomo e il Pozzo di San Patrizio. Questo valore è stato riconosciuto anche dall’Opera Romana Pellegrinaggi, che ha scelto Orvieto Carta Unica come partner per il prossimo Giubileo”.