Il governo del Brasile lavora “con vigore e determinazione” per migliorare le performance del settore dell’aviazione civile con l’obiettivo di ottimizzare i servizi, ridurre e costi dei voli e attirare così un maggior numero di turisti stranieri verso il Paese, anche dall’Italia. Lo ha detto all’ANSA il ministro del Turismo, Celso Sabino.
“Il Brasile è già cresciuto molto in questi anni in termini di aviazione civile diventando il quarto paese al mondo per traffico, dietro appena a grande potenze del calibro di Usa e Cina”, ha affermato il ministro, evidenziando che in numeri sono destinati a migliorare in virtù dell’approvazione “di misure specifiche per favorire ancor di più attività economica e incentivare il turismo”.
Per la prossima stagione – ha aggiunto Sabino – la disponibilità sarà superiore del 12% e in molti stati le tariffe sono calate di quasi il 20%. “Abbiamo approvato recentemente una legge generale del Turismo, in cui viene autorizzato l’uso di risorse del Fondo nazionale per l’aviazione civile per andare in soccorso alle compagnie nazionali per sostituire aerei, turbine o altri interventi”, ha proseguito il ministro, secondo cui “il Paese è sempre più attrattivo e amplia le opportunità per i turisti stranieri e italiani, come dimostra l’aumento dei voli diretti tra Brasile e Italia”, ha aggiunto.
Secondo i dati forniti da Sabino, il Brasile chiuderà il 2024 con un numero record di 6,8 milioni di turisti stranieri cifra superiore al record precedente di 6,3 milioni di presenze, segnato nel 2019, ultimo anno prima della pandemia. Per il 2025 si auspica di superare la soglia dei 7 milioni di presenze.