edizione Sicilia
Aeroporto Catania, al via restyling Vip lounge della Sac
notizia pubblicata 10 Dicembre 2024 alle ore 11:36 nella categoria Aeroporti

La Vip Lounge della Sac rimarrà chiusa fino a maggio del 2025 per lavori di ristrutturazione. Al termine degli interventi passerà dagli attuali 70 mq a 400 mq e con 200 nuove sedute complessive. Gli spazi saranno progettati per offrire un ambiente moderno, accogliente e funzionale, con aree dedicate al comfort, al relax e al benessere dei viaggiatori. Questo intervento si inserisce nel più ampio piano strategico di sviluppo intrapreso dalla società di gestione volto a migliorare l’esperienza dei passeggeri e a consolidare lo scalo come infrastruttura di eccellenza al servizio del territorio.

Durante il periodo dei lavori, il servizio di ‘Fast Track’ continuerà a essere disponibile per i passeggeri delle compagnie aeree che ne usufruiscono, garantendo un accesso prioritario ai controlli di sicurezza. Inoltre, i possessori della vip card potranno utilizzare la Sala Ita.

“Gli interventi di ristrutturazione e ampliamento della Vip Lounge della Sac – afferma l’ad di Sac Nico Trrisi – rappresentano un tassello fondamentale nel nostro piano di sviluppo mirato a rendere lo scalo sempre più competitivo e attrattivo. Investire in infrastrutture moderne e funzionali è una scelta strategica per migliorare l’esperienza dei passeggeri e consolidare il ruolo centrale che l’aeroporto di Catania svolge come motore di crescita economica, turistica e sociale per la Sicilia”.

“Questo progetto – sottolinea la Sac – rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di crescita e innovazione dell’Aeroporto di Catania, finalizzato a migliorare la qualità dei servizi offerti e a rispondere in maniera sempre più efficace alle esigenze di una clientela nazionale e internazionale. La ristrutturazione della Vip Lounge ac conferma l’impegno a investire nella modernizzazione delle infrastrutture aeroportuali, contribuendo allo sviluppo economico e sociale del territorio e rafforzando il ruolo dello scalo come porta d’accesso privilegiata alla Sicilia”.