“Non sono solo i voli nazionali a subire impennate al rialzo in occasione delle festività natalizie, e anche chi vorrà sfruttare il periodo delle vacanze di fine anno per regalarsi un viaggio all’estero dovrà mettere mano al portafogli e pagare cifre non indifferenti per l’acquisto di un biglietto aereo”. Lo denuncia Assoutenti secondo cui “per le principali località estere i listini dei voli tra andata e ritorno hanno ampiamente superato i 2mila euro a passeggero nel periodo a cavallo di Capodanno”, spiega l’associazione.
Per una settimana di vacanza, partendo sabato 28 dicembre e rientrando sabato 4 gennaio 2025, il volo diretto per le Maldive costa 2.527 euro imbarcandosi a Roma, 2.024 euro partendo da Milano, prezzi che scendono rispettivamente a 1.945 e 1.753 euro se si scelgono soluzioni con coincidenze lunghe e tempi complessivi di viaggio di 28 ore.
Per Zanzibar il volo più veloce, nel periodo considerato, costa 2.207 euro da Roma (1.563 con la soluzione che impiega 18 ore), 2.037 euro da Milano. Per la tratta Milano-Seychelles servono 2.102 euro, 2.031 partendo da Roma, e circa 2.200 per Santo Domingo da entrambi gli scali. 2.625 euro il costo del volo di andata e ritorno da Milano per le Mauritius, 2.259 da Roma.
Se si vuole andare in Thailandia occorre mettere in conto una spesa da 4.176 euro per il volo più veloce da Roma a Bangkok, che scende a 1.312 euro se si sceglie l’opzione più lenta con un tempo di viaggio di oltre 21 ore; 3.160 euro da Milano (1.539 euro con 26 ore di viaggio). Più conveniente volare a Città del Messico, circa 1.550 euro da entrambe le città, mentre per Cuba il miglior biglietto supera i 1.800 euro. Costosissima la più vicina Sharm el-Sheikh, attorno ai 1.200 euro partendo sia da Roma che da Milano.
Ma come fare per provare a risparmare? RimborsoAlVolo ha realizzato una guida per aiutare i viaggiatori a difendersi dal caro-voli, scegliere le mete migliori, risparmiare sui biglietti aerei e organizzare al meglio la vacanza natalizia.
Prenotare sotto data porta a un aumento medio del 25-30% rispetto a chi blocca il proprio volo almeno due mesi prima. Non sorprende, quindi, che le offerte migliori siano disponibili tra ottobre e novembre, quando la domanda è ancora relativamente bassa. Per ottenere i prezzi migliori si consiglia di prenotare tra le 8 e le 12 settimane prima della partenza (le tariffe tendono ad aumentare gradualmente man mano che ci si avvicina a dicembre) e di evitare i giorni più richiesti come il 24 dicembre per l’andata e il 1 gennaio per il ritorno.
Giova scegliere giorni intermedi, non festivi né pre-festivi, come il 23 o il 27 dicembre. Le offerte migliori si trovano spesso per i voli mattutini o notturni, quando la domanda è più bassa.
Monitorare le offerte con strumenti specifici come piattaforme come Skyscanner e Google Flights consente di attivare notifiche sui prezzi e trovare tariffe vantaggiose in tempo reale.
Un altro fattore importante è la scelta degli aeroporti: volare da scali secondari, come Bergamo o Bologna, può abbattere notevolmente i costi rispetto a partire dai principali hub come Milano Malpensa o Roma Fiumicino.
Anche durante il periodo natalizio e di fine anno, ci sono numerose destinazioni che offrono voli low cost. In particolare, l’Europa centrale e orientale si conferma una delle aree più economiche, grazie alla presenza di compagnie come Ryanair e Wizz Air, ma ci sono anche mete esotiche e di mare. Tra le mete citate Budapest, Varsavia, Praga, Napoli, Sofia, Tromsø, Lanzarote, Tenerife e Dubai.