Quest’anno sono stati quasi 90 mila gli italiani che si sono recati in musei, monumenti e siti archeologici in occasione della festa della donna grazie alla consueta promozione organizzata dal ministero dei beni culturali che regalava l’ingresso a tutte le donne. Un dato che, rapportato a quello dello scorso anno (79.500 persone), fa segnare un incremento di visitatori del 13% e del 142% rispetto alla media giornaliera mensile. Cresciuti dell’8,32% rispetto all’anno scorso anche gli introiti lordi, con un incasso di 168.361 euro (nel 2008 era stato di 155.431). Fra i siti con una tendenza in crescita il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo a Roma, gli scavi di Ostia antica, Villa d’Este a Tivoli, il museo di Palazzo Ducale a Mantova, il Complesso Vanvitelliano di Caserta e il Museo Archelogico di Venezia. Un successo, commenta il ministro Sandro Bondi, che "conferma la validità degli eventi di promozione del patrimonio culturale italiano e dimostra la fame di cultura che c’é nel nostro Paese. Sono segnali incoraggianti, che spero trovino prossime conferme".