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Al Porto di Palermo giunti un milione di croceristi e 236 navi
notizia pubblicata 23 Dicembre 2024 alle ore 11:33 nella categoria Cronaca

“L’andamento del traffico crocieristico a Palermo negli ultimi anni è caratterizzato da una costante crescita. Mentre nel 2022 si contavano 130 scali e circa 600.000 passeggeri, il 2024 chiude con l’arrivo di 236 navi e la movimentazione di circa 980.000 passeggeri”. Sono i dati presentati da Antonio Di Monte, general manager della West Sicily Gate, la società che gestisce il terminal passeggeri nei quattro porti dell’autorità di sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, Palermo, Termini Imerese, Trapani e Porto Empedocle.

“Per il 2025 è previsto un ulteriore significativo incremento, con 291 scali e oltre 1 milione di passeggeri – aggiunge Di Monte – Questi risultati sono il frutto, tra l’altro, dell’instancabile lavoro di promozione della destinazione, costantemente svolto dalla West Sicily Gate in stretta collaborazione con l’AdSP del Mare di Sicilia Occidentale e con gli altri attori locali del comparto. Il porto di Palermo – prosegue – sta vivendo già da alcuni anni una stagione di rivoluzione e rinascita, con la realizzazione da parte dell’AdSP del Mare di Sicilia Occidentale di numerosi interventi infrastrutturali, volti a migliorarne la funzionalità e l’aspetto. Tra questi, solo per citare il più direttamente correlato al comparto crocieristico, la realizzazione del nuovo sistema di interfaccia città-porto, in cui è compresa anche una passerella che consentirà di raggiungere il Cruise Terminal direttamente da piazza Camilleri mediante il sovrappasso della via Crispi e della viabilità portuale. West Sicily Gate, dal canto suo, ha già realizzato numerosi interventi di miglioramento della stazione marittima e delle aree esterne, mentre è in corso un ulteriore impegnativo investimento per la realizzazione sia di un nuovo terminal crociere sulla banchina Sammuzzo, sia di adeguate aree per la gestione dei bagagli dei passeggeri in partenza e in arrivo”, conclude Di Monte.