La Giordania punta sul viaggio del Papa in Terra Santa per aumentare il flusso di pellegrini e turisti religiosi nei siti archeologici del cristianesimo e dell’ebraismo. “La corte reale, il ministero del Turismo, il settore privato, i siti archeologici e la nunziatura stanno lavorando per far sì che la visita sia un grande successo – ha detto Maha al Khatib, ministro per il Turismo – ci aspettiamo grandi numeri di pellegrini, dai paesi limitrofi, come Libano, Iraq, Siria, e dal mondo intero, anche dall’America Latina. Ma confidiamo anche che la visita del Papa spiani la strada al futuro del turismo religioso in Giordania”. I pellegrini che ogni anno visitano la Giordania sono oltre 250 mila e il governo giordano punta a triplicare o quadruplicare questa cifra per il 2009. Inoltre, il ministero del Turismo giordano ha dedicato una sezione speciale del proprio sito di promozione alla visita del Papa, che sarà in Giordania dall’8 all’11 maggio prima di trasferirsi in Israele.