La crisi non colpisce gli alberghi diffusi che anzi sembrano approfittare della difficile congiuntura economica. Il 50% delle strutture aderenti all’Adi hanno registrato nel 2008 un aumento delle prenotazioni del 10%. E anche nei primi tre mesi dell’anno in corso, il  58% degli Alberghi Diffusi ha registrato un segno positivo rispetto agli stessi mesi del 2008. I dati sono emersi nel corso dell’assemblea nazionale che si è svolta presso l’AD Due Campanili di Montemaggiore, secondo cui solo l’8% ha segnalato un andamento peggiore rispetto all’anno scorso. Pertanto, le previsioni per l’anno in corso mostrano un clima di relativa fiducia da parte dei gestori degli alberghi diffusi per il 42% dei quali il 2009 potrebbe avere un andamento migliore di quello precedente. Per ottenere buoni risultati i gestori degli AD pensano di dover puntare soprattutto sul miglioramento della qualità dei servizi e della struttura, su pacchetti speciali, su azioni di web marketing, su partecipazione a eventi, su contratti con intermediari, sulla pubblicità, sulla fidelizzazione della clientela, sulla formazione del personale e su tariffe speciali. I gestori di Ad chiedono alle istituzioni pubbliche di investire in formazione professionale e cultura gestionale (67%), ma anche campagne di marketing (50%) e incentivi per ristrutturare e qualificare (50%). Si ritiene poi importante che gli enti sostengano la diffusione degli standard qualitativi di base, e cofinanzino forme consortili o di grouping.