Dopo un colloquio durato un’ora il premier Silvio Berlusconi e il capo dello Stato Giorgio Napolitano hanno trovato l’accordo sulla nomina di un ministro senza portafogli al Turismo. La decisione sarà sottoposta oggi al consiglio dei ministri, dove è prevista una discussione sulla struttura dell’esecutivo, quindi sarà formalizzata e sottoposta a Napolitano. Il premier ha ribadito il nome di Michela Vittoria Brambilla come ministro al turismo.
Il giuramento è atteso per stasera al Quirinale secondo quanto si apprende in ambienti della maggioranza. La cerimonia dovrebbe essere intorno alle 20, al rientro del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi dalla sua visita in Abruzzo.
Ma le Regioni non ci stanno. “Il turismo è una competenza esclusiva delle Regioni per cui ogni progetto di riforma dell’attuale assetto istituzionale deve essere oggetto di un confronto preventivo con le Regioni stesse” sostiene il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, secondo cui a questo punto è necessario un incontro urgente con l’esecutivo su questo tema. Rispetto poi all’idea di istituire un ministero in materia, Errani ha precisato che “le Regioni fino ad oggi non sono mai state consultate” e che “siamo di fronte ad un settore dove la collaborazione istituzionale è imprescindibile, visto che l’abrogazione del ministero del turismo è stata decisa dai cittadini italiani durante una consultazione referendaria”.