Arrivano nuovi fondi per lo sviluppo in chiave turistica dell’area Torrese Stabiese della provincia di Napoli. La giunta regionale della Campania, su proposta del presidente Antonio Bassolino, ha deliberato infatti lo stanziamento di 3 milioni e 300 mila euro, risorse destinate a finanziare ulteriori interventi che la Tess Costa del Vesuvio ha proposto nel perseguimento degli obiettivi di sviluppo dell'area. In particolare, i progetti per i quali è stato richiesto il finanziamento sono: Vivere la città di Torre Annunziata, II annualità e Castellammare città mia; I Giardini del tempo (realizzazione di un parco a tema sull'evoluzione nel tempo dei giardini, con l'obiettivo di farne un attrattore turistico culturale); Sportello Info-Paser (comunicazione e marketing territoriale per la promozione di azioni di sviluppo a livello locale); Il Vesuvio e la sua costa, dal mare al vulcano tra arte, cultura e sapori (per la reindustrializzazione); Governance sostenibile dei rifiuti (per la rimozione degli ostacoli esistenti all'insediamento di iniziative imprenditoriali).
La Tess, società di cui la Regione Campania è socio di maggioranza, è il soggetto designato dalle parti, in seguito all'approvazione del contratto d'area sottoscritto presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ad effettuare attività di monitoraggio sull'attuazione degli interventi e a formulare proposte progettuali. “Nei giorni scorsi ho scritto al presidente del Consiglio – ha sottolineato il presidente Bassolino – per chiedergli di convocare un tavolo di lavoro con i ministeri e gli altri organismi interessati affinché si valutino le iniziative di intervento da intraprendere per fronteggiare l'emergenza economica e rimettere in moto l'economia nell'area torrese-stabiese”.

Il Governatore campano, auspicando che anche governo faccia la sua parte, ha aggiunto: “Per quanto ci riguarda, oggi investiamo risorse importanti per progetti di sviluppo in grado di rilanciare questo territorio e per raggiungere gli obiettivi che le istituzioni ai vari livelli e le parti sociali si sono dati con la stipula del contratto d'area''.