Migliorare l’accessibilità delle strutture turistiche italiane, adeguando il volto della nostra offerta alla capacità di garantire i migliori servizi anche ai turisti con "bisogni speciali". Nasce con questo scopo il comitato ministeriale "Per un turismo accessibile" istituito dal ministro del turismo, Michela Vittoria Brambilla che intende operare anche per "arrivare a una completa formazione degli operatori sulle reali necessità di questi clienti". Inoltre, il ministero del turismo ha curato e diffuso un manuale destinato agli operatori del settore, con le regole da seguire per garantire la migliore accoglienza a tutti i turisti con esigenze "speciali". Nel corso della sua prima riunione, il comitato ha preso in esame anche l’episodio accaduto nei giorni scorsi in una località balneare del nord Italia: una pensione ha negato ospitalità a un ragazzo affetto da autismo ed alla sua famiglia. Il nuovo comitato di lavoro presenterà a breve le prime linee di intervento proposte al sistema turistico e dei trasporti nazionali, anche sotto il profilo della campagna di informazione e per garantire a chi viaggia nel nostro Paese maggiori informazioni sul grado di accessibilità delle strutture. Allo studio anche un manifesto con le linee guida, i criteri e i parametri attraverso i quali sia possibile identificare l’accessibilità in ambito turistico.