edizione Puglia
‘Lune d’Acaya’, connubio tra musica e gastronomia
notizia pubblicata 28 Luglio 2009 alle ore 10:10 nella categoria Eventi
Nello scenario del borgo fortificato del Castello di Acaya, dal 29 al 31 luglio, si svolgerà la prima edizione di ‘Lune d’Acaya – Suoni e movimenti’. Organizzata da “Sybar Eventi”, la rassegna mette in scena l’eccellenza salentina nel mondo della musica, della danza e del teatro. Dalle 21 di ogni sera, gli artisti si susseguiranno sul palcoscenico coinvolgendo il pubblico fino a notte inoltrata sulle note della musica mediterranea, della pizzica e del tango e molto altro ancora. Il costo per assistere agli spettacoli è di 10 euro a serata e comprende un percorso di degustazione enogastronomica (20 euro per le tre serate). Il 29 luglio apriranno la rassegna i flauti di Giorgia Santoro e le percussioni di Vito De Lorenzi in ‘Sonu a Sonu’ con la partecipazione di Marina Leuzzi alla voce e Maria Assunta Maglietta alla danza. Seguirà l’esibizione di Valentina Grande in "Grande Tuma Duo". Continua la serata la Salentorkestra e con I Tamburellisti di Torrepaduli. Il 30 luglio Alessandro Quarta, Antonio Castrignanò. Chiudono la serata i trascinanti Alma de Tangos. Infine, il 31 luglio si comincia con ‘Danza la Terra’, viaggio musico-teatrale del Centro-Sud-Italia sulle note oniriche della mandòla di Gianluca Longo con la narrazione di Ippolito Chiarello e le performance di Franca Tarantino. Ritornano quindi l’incantevole flauto di Giorgia Santoro e le percussioni di Vito de Lorenzi in ‘La Cantiga de la Serena’. Chiude la rassegna la travolgente performance degli Arakne Mediterranea, tamburelli, chitarre, organetti, violini, flauti, nacchere, mani e voci per un’esplosione musicale che porti artisti e pubblico a liberarsi e a sublimarsi nella danza, nel canto e nel ritmo della tradizione popolare del Salento. Negli stessi giorni a partire dalle 18 si potranno conoscere le attività artigianali locali e degustare prodotti tipici salentini. Si potrà anche visitare, nelle sale di Gian Giacomo dell’Acaya, il percorso Leonardo Tattile – “Le macchine di Leonardo Da Vinci”.