Quest’estate negli aeroporti statunitensi non sarà difficile imbattersi in personale che aiuta i passeggeri a districarsi nelle pratiche aeroportuali. Dopo aver tagliato la propria forza lavoro dal 2001 anche in seguito alla massiccia introduzione di dispositivi elettronici per check-in e assistenza, ora le compagnie americane cambiano rotta e inseriscono nuove figure per semplificare e migliorare l’esperienza di viaggio ai propri clienti. Lo fa Delta con il programma ‘Red Coats’ (agenti Delta, con indosso un riconoscibile capo rosso, sono ora facilmente reperibili nei maggiori scali americani) e lo fa American Airlines che concede bonus da 100-200 dollari agli addetti del servizio clienti che raggiungono determinati obiettivi di customer satisfaction.
E con la crisi, che ha comportato un taglio delle spese di viaggio aziendali e quindi un crescente numero di posti vuoti in prima classe e in business, i consumatori ora possono anche acquistare un biglietto in business class a prezzi scontati. Basta prenotare in anticipo. Così, ad esempio, un volo Air-Canada fra Los Angeles e Shanghai è disponibile per meno di 3.500 dollari mentre un anno fa poteva costare fino a 15 mila dollari.