Grandi lavori di ampliamento e ammodernamento stanno interessando l’aeroporto internazionale Queen Alia di Amman. Sono stati investiti, infatti, 700 milioni di dollari americani che prevedono, tra l’altro, anche la costruzione di un nuovissimo terminal di 86mila mq il cui completamento è previsto per la primavera del 2012, data in cui si prevede che il numero annuale di passeggeri in transito raggiunga i 12 milioni.
Questa fase di ampliamento, cominciata nel 2007 quando l’Airport International Group ha ottenuto una concessione venticinquennale per la gestione dello scalo di Amman, ha dato il via ad un massiccio incremento di passaggi aerei internazionali. Tra il 2007 ed il 2008 sono stati aggiunti 17 voli settimanali, tra il 2008 ed il 2009 l’incremento è stato di ben 62 connessioni tra potenziamento di collegamenti già esistenti e nuove connessioni, soprattutto con città europee. Il programma prevede anche nuovi accordi bilaterali illimitati di Open Sky con compagnie europee e dell’area del Mediterraneo e, da febbraio 2010, la cessazione dell’esclusiva Royal Jordanian sulle rotte originarie in Giordania, ma anche l’avvio di accordi con compagnie low cost soprattutto dall’Europa, attualmente completamente assenti.