E’ un turismo geologico, o per meglio dire, legato ai territori sismici dell’Italia, l’ultima proposta in ordine di tempo di STS Group, tour operator incoming napoletano amministrato da Domenico Sannino. Come già per le attività proposte in passato, l’operatore ha incaricato un comitato tecnico-scientifico di studiare il territorio in chiave turistica e da qui è nata l’idea di ampliare il pacchetto delle attività escursionistiche, nate in Campania e poi allargate al resto dell’Italia. La novità è il pacchetto “Linea di fuoco appenninica”, un programma di almeno sette giorni nelle zone sismiche più importanti della nostra penisola, dove una guida esperta porta per mano i visitatori a capire le dinamiche geologiche che hanno portato quei territori a diventare sismici. In questo programma, come in tutti quelli tematici/scientifici, la STS Group realizza il connubio Enogastroniomia e Cultura, consentendo sia di andare in giro per osterie e realtà agricole che offrono i loro prodotti tipici, ma soprattutto scoprire quelle località denominate di turismo minore che sono fuori i circuiti turistici.