Pigalle dice addio a sex shop, lucciole, cabaret e night club che presto verranno sostituiti da ristoranti di lusso e locali trendy. La trasformazione dello storico quartiere popolare, a luci rosse, della capitale francese, ai piedi della collina di Montmartre, è già iniziata. Il Moulin Rouge ha deciso di rifarsi il look per restare al passo con i tempi producendo una linea di merchandising (dalle scarpe ai profumi) e fagocitando la ‘Loco’, storico locale delle notti danzanti sull’orlo del fallimento, per farne un moderno concept store. Vicino all’altro cabaret mitico della zona, le Foliés Pigalle, ecco sorgere il Nuovo Mercato dei Gastronomi, raffinata vendita di alimentari con prodotti bio e artigianali, e anche un Daily Monop, supermercato glamour, a metà tra negozio e bar, aperto fino a mezzanotte. E i pittoreschi caffé-tabacchi stile Amelie Poulain saranno via via soppiantati da catene tipo Starbuck’s. Anche i teatri che sono stati il cuore della ‘chanson francaise’ sono stati acquistati recentemente da un fondo immobiliare per farne appartamenti e negozi più "interessanti". "Trasformare Pigalle in un luogo chic e di tendenza – ha detto a Le Parisien Daniel Vaillant, il sindaco del XVIII arrondissement – farà bene all’immagine di tutto il quartiere. Pigalle non è più solo un posto per turisti venuti a vedere la via dei sex shop – ha aggiunto Vaillant – resta sempre un luogo di festa, di locali notturni, ma ora vuole proporre anche una nuova offerta, con locali diversi, alla moda, per una clientela più giovane".