“Il turismo religioso rappresenta un segmento di mercato dell’economia pugliese in continua crescita, considerato ormai il volano per lo sviluppo del settore a livello internazionale, perché può contare su oltre 300milioni di viaggiatori all’anno che generano un fatturato di circa 18miliardi di dollari. Si impone oggi sul mercato domestico con un +20% e su quello internazionale con un +36%, generando in Italia un giro d’affari di oltre 4miliardi di euro”. Magda Terrevoli, assessore regionale al Turismo, delinea così i contorni di un fenomeno in costante ascesa, nel corso della presentazione di Aurea, la Borsa del turismo religioso in programma alla fiera di Foggia dal 26 al 28 novembre.
“Il turismo religioso – ha continuato l’assessore – si presenta come un fenomeno in evoluzione, caratterizzato dalla capacità di valorizzare una nuova cultura del viaggio e, dunque, capace di contribuire a destagionalizzare i flussi incoming”. E per rilanciare ulteriormente le potenzialità della Puglia nel settore specifico, la Terrevoli ha sottolineato: “Un recente studio di settore ha tratteggiato il nuovo viaggiatore-pellegrino: è alla ricerca di occasioni che arricchiscano la sua crescita interiore, attento alla salvaguardia e alla fruibilità sostenibile dell’ambiente e alla cultura dei territori. La Puglia è tutto questo”.