Legambiente e WWF hanno lanciato un messaggio a Gianni Chiodi, presidente della giunta regionale affinché non trasformi il parco regionale Sirente Velino in un luogo di scontro politico in campagna elettorale. "La recente nomina di Patrizio Schiazza, presidente dell'associazione ‘Ambiente e/è Vita', a commissario del Parco Sirente Velino, è una scelta inopportuna e in contrasto con il territorio e le aspettative dei sindaci che chiedono la giusta attenzione al presidente della Giunta regionale – hanno spiegato le 2 associazioni – Se proprio necessario, la Regione nomini commissario un funzionario regionale limitatamente al tempo utile alla ricostituzione degli organismi democratici del Parco. Come, tra l'altro, è già avvenuto in passato. I parchi necessitano di attenzione e condivisione e non devono essere trasformati in luogo di scontro politico, perciò – hanno concluso – consideriamo un errore che anche esponenti di associazioni ambientaliste si prestino, malgrado le loro buone intenzioni, a tali manovre, peraltro in contrasto con quanto richiesto da tutta la Comunità del Parco che in proposito ha recentemente deliberato all'unanimità una mozione contro tale modalità di commissariamento".